Chef
I Grandi Chef Italiani raccontati tramite interviste, incontri, approfondimenti, foto, e anche dalla loro stessa voce.
Dalla collaborazione culinaria tra lo chef Igor Macchia e l’artista del gelato Alberto Marchetti nasce il “Sandwich gelato al Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma”
Ne Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano, lo chef Aimo Moroni ha trovato due grandi scudieri della cucina colta e creativa: Alessandro Negrini e Fabio Pisani.
Grand Hotel Angiolieri a Vico Equense (NA), ristorante L’Accanto: lo chef Michele Deleo si diverte e fa divertire con l’alta cucina.
Nel 2005, anno di celebrazione del bicentenario, ha preso il via in Italia il Premio Madame Clicquot, per celebrare donne di tutto il mondo che attraverso il proprio lavoro siano espressione della sua personalità e dei suoi valori. L’edizione 2010 del Premio è stato vinta da Angela Vettese, critica d’arte internazionale nonché Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia
Identità London 2010, vista per ItaliaSquisita dalla chef e appassionata gourmet italo-brasiliana Luciana Bianchi.
Una vera e propria lezione di cucina e di vita quella di Enzo De Prà, grande chef bellunese patron del celebre ristorante Dolada di Pieve d’Alpago, sul tema del trattamento delle materie prime sui fornelli.
Si trova nel Canavese l’elegante ristorante Gardenia gestito da più di trent’anni dalla famiglia Susigan, ospitato a Caluso (TO) in una bella cascina dell’Ottocento. La cucina è affidata a Mariangela Susigan che inserisce nel menu piatti legati al territorio, realizzati con ingredienti di prima qualità ed elaborati con equilibrato apporto di tecnica e fantasia nel pieno rispetto dei sapori antichi.
Il gusto incontra la creatività alla Triennale di Milano. “Vicenza qualità” organizza una manifestazione sui prodotti tipici del suo territorio, trasformati ed elaborati dal grande chef Carlo Cracco e dai ristoratori vicentini.
Jeunes Restaurateurs D’Europe: il nuovo presidente Emanuele Scarello e le sei nuove promesse d’Italia
Dopo un’illuminante esperienza da “Aimo e Nadia”, un’accademia all’estero e un intenso lavoro di ricerca sulla materia prima, si è specializzato nella formazione, e adesso insegna una “pasticceria d’autore” veramente personale