Chef
Un pranzo speciale al Salone del gusto!
Un pranzo gourmet a La Fermata “improvvisata” al Salone del gusto
In quel calderone che è il Salone del gusto durante il fine settimana, ho trovato la mia isola di tranquillità in un locus amoenus ricreato dalla “Provincia di Alessandria”. Già, all’interno del padiglione dedicato, tra le altre, alla regione Piemonte, la Provincia di Alessandria ha ritagliato uno spazio speciale dove traslocare il ristorante La Fermata (www.lafermata-al.it), lo chef Andrea Ribaldone e la sua brigata. Durante tutta la durata del Salone, Ribaldone si è esibito in showcooking, preparando e spiegando fantastiche pietanze per speciali pranzi e cene per esperti e gourmet, in una cucina attrezzata fornita da Scholtés.
Un pranzo d’alta cucina con prodotti provenienti dal territorio alessandrino, che prendono forma sotto le mani del pimpante chef de La Fermata, Alessandria. Una carrellata di piatti - derivati dalla filosofia culinaria di Andrea - in cui si fondono le dualità vicino/lontano, nostrano/esotico, tradizionale/sperimentale. Si apre con una fetta di pane e salame Nobile di Giarolo, per passare subito a un antipasto che esplica la fusione insita nella cucina dello chef: “La coscia battuta a coltello e cagliata di ovino”, una tartare di carne all’erba della zona, condita però con pepe Sancho e aceto di prugne provenienti dal Giappone. Per proseguire, ogni portata è un’esibizione della qualità dei prodotti dell’alessandrino e dei colli Tortonesi, dalla patata di montagna Quarantina, alla barbabietola della zona, dalla carne di vitello di razza Fassone alla mela Carla.
Entusiasmanti il secondo piatto e il dessert: la “Lingua grigliata di vitello Fassone”, morbida e succulenta, e la “Composta di frutta e verdura locali”, inumidite nello sciroppo e accompagnate da sorbetto all’uva, in una combinazione di contrastanti sensazioni, dolce/aspro e liquido/croccante. L’intera esecuzione dell’assaggio degli elementi del menu è stata accompagnata da vini eccelsi, illustrati a noi degustatori dal Sommelier del ristorante: Gavi Spumante 2008 - La Chiara (Marengo D’Oro); Monferrato Chiaretto - Vicara; Dolcetto d’Ovada - Lunaroli (Marengo D’Oro); Moscato d’Asti 2009 - Vigne Regali (Marengo D’Oro). Con il pensiero fisso al secondo piatto, esco da quell'atmosfera soave, per fiondarmi di nuovo nel caotico flusso di visitatori dell'intricato e interessante Salone del gusto!