PHILIPPE LÉVEILLÉ

Philippe Léveillé non è solo uno chef, ma un vero viaggiatore del gusto. Nato a Nantes nel 1963 e cresciuto in Bretagna, porta con sé le radici di una famiglia semplice: il padre allevatore di ostriche e la madre casalinga. Dopo la scuola alberghiera a Saumur, inizia un percorso che lo porta a lavorare in grandi hotel in giro per il mondo, dal Canada agli Stati Uniti, dai Caraibi alla Francia. 
Nel 1994 approda in Italia e trova la sua seconda casa. Da allora guida il ristorante Miramonti l’altro a Concesio, vicino Brescia, dove ha conquistato e mantiene le due stelle Michelin da anni. Qui ha intrecciato il rigore francese con la tradizione bresciana, grazie all’incontro con la famiglia Piscini. Mary Piscini lo ha introdotto ai sapori autentici della Val Trompia come la polenta, i risotti, il cotechino, gli innumerevoli formaggi di valle, insegnandogli una cucina fatta di gesti e manualità più che di ricette scritte e tecnica. Insieme a Daniela, figlia di Mary e oggi sua moglie, ha trasformato il Miramonti in un luogo dove l’alta cucina incontra l’ospitalità familiare.
La sua filosofia si riassume in due concetti: cucina e sensazioni. Non solo tecnica, ma memoria, viaggi ed emozioni. Conta il tocco della mano, l’assaggio, l’esperienza. Ogni piatto racconta una storia, come la sua reinterpretazione della bouillabaisse in chiave gourmet servita con la pasta, simbolo del legame tra radici francesi e amore per l’Italia.