Un appuntamento esclusivo, inserito nel calendario ufficiale di 50 Top Pizza, che ha conquistato appassionati e professionisti del gourmet grazie a un menu capace di raccontare l’Italia attraverso contaminazioni creative e una ricerca gastronomica rigorosa.
La cena si è aperta con la delicatezza di “Acqua e sale”, una zuppetta di cime di fiori di zucca e pane biscottato, per poi proseguire con una soffice focaccia vitello tonnato impreziosita da Magatello di Fassona piemontese, capperi di Salina presidio Slow Food e fondo di vitello. A seguire, la pizza fritta con fichi bianchi del Cilento, culaccia cilentana e stracciata di bufala ha sedotto con un gioco elegante di contrasti, prima di lasciare spazio alla Marinara cilentana, omaggio alla tradizione più autentica della terra d’origine del padrone di casa, Paolo De Simone.
Il percorso è proseguito con “Peperoni e acciughe”, dove la dolcezza della salsa di peperoni cotti si è fusa con l’intensità delle acciughe e la freschezza del basilico, e con la “Parmigiana”, resa ancora più golosa da un battuto di provola, olio e origano. La “Pizzaiola”, che unisce pomodoro, aglio, olio e una sorprendente tartare di carne, ha portato in tavola un finale salato raffinato e contemporaneo firmato da chef Battisti.
A chiudere, l’“Aragostina”: il dessert esclusivo del Maestro Pasticcere Giuseppe Manilia, presentato in anteprima assoluta, che ha sigillato la serata con un tocco d’alta pasticceria italiana.
In ogni piatto, l’incontro di due filosofie che mettono al centro qualità, artigianalità, sostenibilità e valorizzazione dei territori: una celebrazione dell’Italia più autentica e contemporanea, capace di sorprendere ed emozionare.
“Territori & Contaminazioni” ha confermato ancora una volta Modus Milano come luogo di ricerca, sperimentazione e racconto gastronomico, dove la pizza diventa linguaggio per narrare storie di luoghi e tradizioni che si incontrano in emozionanti visioni contemporanee.
Scopri la biografia e tutte le ricette di 🔗CESARE BATTISTI