Sul secondo gradino del podio Marco Stabile del Ristorante “Ora d’Aria” di Firenze; piazza d’onore per Giuseppe Di Iorio del Ristorante “Aroma” sul rooftop di Palazzo Manfredi a Roma.
I tre chef finalisti – selezionati dopo le otto tappe del Concorso svoltesi fra gennaio e giugno in altrettanti ristoranti italiani – si sono cimentati nell’esecuzione di due piatti ciascuno (il piatto finalista e un nuovo piatto inedito) presentati a una folta platea di giornalisti e opinion leader del mondo enogastronomico.
Protagonista della serata, naturalmente, il pregiato olio LAUDEMIO® interpretato in sei superbi piatti d’Autore serviti rigorosamente alla cieca ai cinquanta “giudici”: ha aperto le danze “Amaro al cubo”, antipasto finalista dello Chef Marco Stabile, seguito dal “Baccalà in olio cottura su crema di ceci neri della Murgia Carsica e lamelle di bottarga di muggine” dello Chef Giuseppe Di Iorio. Quindi i primi piatti: “Raviolini ripieni di Laudemio in brodo di cappone profumati al tartufo nero pregiato” (piatto finalista dello Chef Di Iorio) e a seguire “Riso, Laudemio e olive” dello Chef Salvatore Bianco. Per chiudere, i due secondi piatti: “Assolo d’agnello” (finalista) dello Chef Bianco, e “Faraona pochè nel Laudemio, crema e chips di topinambur, alga gigartina e ice-lime” di Marco Stabile.
La somma dei punteggi ottenuti dai due piatti ha decretato la vittoria dello Chef partenopeo: per lui un viaggio premio in Istria alla scoperta delle bellezze e dei tesori enogastronomici di una regione che già gli antichi romani consideravano, insieme all’Etruria, terra d’elezione per il miglior olio extravergine d’oliva.
A premiare i tre vincitori, Diana Frescobaldi, Presidente del Consorzio LAUDEMIO®, e Fausto Arrighi, ex Direttore della Guida Michelin e Presidente del Concorso, coadiuvati da Fede & Tinto, i noti conduttori di Decanter, il programma DOP di Radio2 dedicato all’enogastronomia.
“Abbiamo deciso di istituire questo Premio - ha spiegato Diana Frescobaldi- per promuovere e valorizzare questo olio unico e pregiato. E per farlo abbiamo scelto quelli che sono senza dubbio i migliori ambasciatori della cultura agroalimentare di qualità: gli Chef. Lo scopo del Premio è quindi duplice: da un lato veicolare l’olio LAUDEMIO® nell’alta ristorazione, dall’altro, proprio attraverso il contributo e la creatività degli Chef, far sì che sempre più persone possano conoscerlo e apprezzarlo, diffondendo la cultura del consumo consapevole basato sulla qualità e non sulla quantità”.
La serata è stata anche l’occasione per presentare l’annata 2017 del LAUDEMIO® frutto del raccolto appena concluso.
Premio LAUDEMIO® 2017: Vince Salvatore Bianco del Ristorante “Il Comandante”
La serata conclusiva della prima edizione del Premio LAUDEMIO® svoltasi, martedì 28 novembre, all’Hotel Excelsior Gallia di Milano ha incoronato lo chef Salvatore Bianco del Ristorante “Il Comandante” dell’Hotel Romeo di Napoli.