Ma non solo gastronomia. Pizza a Vico è anche la scoperta dei paesaggi di un territorio incredibile e ancora poco conosciuto: chiese, monumenti, piazze, passeggiate a mare e in montagna, le frazioni. Un mondo che invitiamo tutti a scoprire. La Pizza di Vico è sinora l’unica in Italia ad aver ottenuto il riconoscimento De.Co. che tutela lo stile, la storia, i prodotti di una comunità laboriosa: dal provolone del monaco al fior di latte, dai pomodori all’olio, dal mare alla montagna. La qualità dei prodotti è la base di una cucina che fa di Vico una delle città più stellate d’Italia. Per tre sere i visitatori potranno gustare la proposta dei pizzaioli del nostro Comune scoprendo i luoghi della bellezza e del Gusto.
«Vico Equense - sostiene l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci - con la sua “Pizza al metro”, testimonia che in Campania la tradizione è un punto di partenza, non un punto d'arrivo. La genialità dei suoi pizzaioli ha saputo innovare un canone assoluto come la pizza, reinterpretandolo e facendolo diventare espressione di una comunità. Giusto premiarla con una certificazione di tipicità come la De.Co. e ancora di più festeggiarla in un evento come “Pizza a Vico” che si conferma non solo una festa del gusto, ma un vero e proprio progetto di valorizzazione del territorio».
«Pizza a Vico non è solo un evento - spiega Peppe Aiello, sindaco di Vico Equense - ma una vera e propria festa che celebra la nostra identità e che abbraccia e unisce tutta la nostra comunità. È una tradizione che si tramanda di generazione in generazione, radicata profondamente nella nostra cultura e nella nostra storia. Ogni anno, migliaia di persone si riuniscono nella nostra Città per celebrare non solo un prodotto eccezionale, che oggi è apprezzato e invidiato in tutto il mondo, ma anche l’arte e la passione dei nostri maestri pizzaioli. La loro dedizione e il costante affinamento delle tecniche rendono questa manifestazione unica e sempre più indimenticabile. Pizza a Vico è il simbolo di una tradizione che vive, cresce e si rinnova, ma che resta sempre fedele alle sue radici. Un evento che ci rende orgogliosi e che porta con sé il calore, l’autenticità e la passione della nostra terra».
Presente, ed è la novità, il tema della Pizza a Vico nel mondo. Si tratta infatti di uno stile che non è circoscritto al comunale, ma che ha riferimenti in Italia e all’estero grazie ai pizzaioli vicani che hanno aperto le loro attività.
«Questa edizione è speciale - afferma il presidente dell’Associazione Pizza a Vico Michele Cuomo – perché vuole ribadire le radici locali della nostra pizza ma anche l’importanza di uno stile ben caratterizzato che può essere interessante ovunque in Italia e nel Mondo, proprio come la nostra gastronomia e i nostri prodotti».
Inoltre una prestigiosa e qualificata giuria sarà la protagonista del Premio Dell’Amura istituito per il secondo anno consecutivo e che vedrà il 23 sera la partecipazione di tutti i pizzaioli coordinati da Michele Cuomo, presidente dell’Associazione Pizza a Vico.
Presieduta dal giornalista Luciano Pignataro, la giuria vede la partecipazione di Eleonora Cozzella (direttrice de Il Gusto di Repubblica), Pina Sozio (responsabile guida Pizzerie Gambero Rosso), Carlo Passera (Identità Golose) Giada Bellogotti (La Cucina Italiana), Giuseppe Giorgio (Il Roma), Nadia Taglialatela (MangiaeBevi.it) ed è completata da Luigi Dell’Amura e dallo chef stellato Peppe Guida.
PROTAGONISTI
26 le pizzerie di Vico Equense coinvolte, 100 maestri pizzaioliDOVE
Vico Equense Corso Filangieri, Via Roma , Corso Umberto, Piazza Umberto, Via mons. Natale, Via vescovado, Largo dei Tigli, Terrazza don Mario Buonocore, Piazzetta Punta mareQUANDO
23- 24- 25 settembre 2024 dalle 19 alle 24PERCHE’
Il ricavato, al netto delle spese, è investito in promozione del territorio e in beneficenza.Per tutte le altre informazioni clicca qui.