Pastificio Felicetti a Identità Milano 2024

Il pastificio trentino ha sposato appieno il tema 2024 della kermesse, “Non esiste innovazione senza disobbedienza”, scegliendo di affidare i fornelli della propria cucina a vista a tre star della pizza italiana.
Ad abbandonare lieviti e farine per cimentarsi con la pasta d’alta quota sarà prima Gianni Di Lella de La Bufala di Maranello (sabato 9), che passerà poi il testimone domenica 10 a Renato Bosco (Renato Bosco Pizzeria, San Martino Buon Albergo), per chiudere lunedì 11 con il maestro Franco Pepe (Pepe in grani, Caiazzo).

La disobbedienza come condizione necessaria di innovazione sarà al centro anche del consueto appuntamento con Identità di Pasta, in programma domenica (Sala Blu 1): sette lezioni dedicate al prodotto simbolo del made in Italy, per omaggiarne l'assoluta centralità nella cultura gastronomica moderna. Questa l’agenda completa:


11.00
Davide Di Fabio, Dalla Gioconda, Gabicce Monte (Pu), una stella Michelin e stella verde

11.45
Cesare Battisti, Ratanà, Milano, e Vladimiro Poma, Silvano Vini e Cibi al Banco, Milano

12.30
Alessandro Gilmozzi, El Molin, Cavalese (Tn), una stella Michelin e stella verde

14.15
Karime Lopez e Takahiko Kondo, Gucci Osteria da Massimo Bottura, Firenze, una stella Michelin

15.00
Alessandra Del Favero e Oliver Piras, Il Carpaccio de Le Royal Monceau, Parigi, una stella Michelin

15.45
Daniele Lippi, Acquolina, Roma, due stelle Michelin

16.30
Andrea Aprea, Andrea Aprea, Milano, due stelle Michelin


Le tre masterclass della mattinata saranno anche l’occasione per presentare in anteprima una new entry del catalogo Monograno destinato alla ristorazione: la pasta mista.