Aperitivo a Parma: il reportage fotografico della serata

Il viaggio di "Aperitivo" di ItaliaSquisita incontra la cultura gastronomica di Parma nei chiostri del Laboratorio Aperto del Monastero di San Paolo, un racconto corale fatto di convivialità senza tempo, cocktail d’autore e cucina contemporanea.
Il 15 dicembre 2025 il Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo di Parma - con i suoi chiostri e affreschi rinascimentali e un’atmosfera sospesa nel tempo - ha ospitato un nuovo capitolo del ciclo di eventi firmati ItaliaSquisita, in occasione dell'uscita del libro Aperitivo.

Un omaggio al rito italiano per eccellenza
Dopo le tappe di Roma, Milano e Firenze, il viaggio dell’Aperitivo ha fatto tappa a Parma, Città Creativa UNESCO della Gastronomia, luogo in cui la cultura del cibo si intreccia naturalmente con quella del tempo condiviso. Un appuntamento che ha visto il Comune di Parma e ItaliaSquisita celebrare il valore dell’attesa, il brindisi come gesto di raffinata convivialità e la cucina come autentico linguaggio d’incontro.

I bartender hanno interpretato il tema dell’aperitivo attraverso una selezione di cocktail d’autore, in equilibrio tra rispetto della tradizione e slancio creativo. In degustazione si sono susseguiti il “Negroni fig leaf” e il “Dodo” firmati da Mattia Schiaretti, “Let’s talk about spritz con Berlucchi ’61 Franciacorta Extra Brut” di Adrian Cristian, “Autartico” con Aceto Balsamico di Modena IGP di Alice Camellini e “Xenoverso” di Riccardo Riva, realizzato in collaborazione con Santàl. Ogni drink è stato concepito come una narrazione liquida, capace di dialogare con naturalezza con le proposte food ideate per l’occasione.

A completare l’esperienza, un itinerario gastronomico d’autore firmato da grandi chef del territorio, capace di muoversi tra omaggi alla tradizione e interpretazioni contemporanee: i “Bocconcini di Chuck Roll Sakura brasati” di Cristina Cerbi, realizzati in collaborazione con Gruppo Galli; il “Controfiletto di Cervo Rosso delle Highlands” con Rodolfi 1896 di Igles Corelli; il “Tacos di erbazzone” di Andrea Incerti Vezzani, in collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano; gli “Sputnik rimasticati agli Astici statistici” di Tommaso Zoboli, in collaborazione con Artisia; il “Pan Gusinén con culatello riserva Spigaroli e Aceto Balsamico di Modena IGP Invecchiato” firmato da Massimo Spigaroli & Lorenzo Chierici; il “Panettone salato con bernese alle acciughe Rizzoli Emanuelli” di Nicola Annunziata; e infine le proposte di Giuseppe Mazzocca & Chiara Masino: la “Focaccia al padellino tipo barese con pomodori Mutti”, il “Pane a lievitazione naturale con burro e una selezione di alici premium di Zarotti, Rizzoli Emanuelli e Delicius” e la “Veneziana vegana con crema di mandorle e composta di mele e violette Dolce Viola di Parma”.

L’evento ha inoltre proposto una selezione di degustazioni curate dal Consorzio del Parmigiano Reggiano, dal Consorzio del Prosciutto di Parma, da Silvano Romani e da Dolce Viola di Parma.

Un ringraziamento speciale va a tutti i bartender, chef, sponsor, partner e amici che hanno contribuito numerosi a rendere unica la serata, confermando ancora una volta il valore culturale e conviviale del rituale dell’aperitivo italiano.

Vuoi sapere chi c'era e come è stato il Book Party al Picteau Bistrot & Bar @ Lungarno Collection di Firenze? Guarda il reportage.




Ph: Cristian Parravicini
Porcellane: Royale 
Published on: 18-12-2025

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