Il W VILLADORATA Country Restaurant, con i suoi 25 ettari di terreno distribuiti tra uliveti, mandorli, agrumi e un piccolo vigneto biodinamico, punterà al rispetto degli ingredienti, alla sostenibilità, e alla valorizzazione del territorio: dalla colazione, alla cena, l'offerta gastronomica coprirà ogni momento della giornata, e per la prima volta la struttura sarà aperta anche agli ospiti esterni dell’hotel.
Il menu del ristorante proporrà alcuni piatti storici della Chef e punterà sulla disponibilità delle materie prime locali. Oltre alle verdure, ai pomodori e alle erbe aromatiche saranno protagonisti le farine di grani antichi, l’affumicato, il fuoco, il forno, l’olio e il limone caratteristici della cucina di Viviana Varese e delle sue radici.
Viviana Varese e Country House insieme punteranno sulla sostenibilità, non solo per l'uso della materia prima locale, ma anche nella collaborazione con le cooperative sociali tra cui "Si può fare" di Noto ed Eta Beta di Bologna. L’integrazione sociale e l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati di "Si può fare" insieme alla ricerca e sperimentazione di materiali, volti a favorire adeguate opportunità di socializzazione ed inclusione di Eta Beta, saranno le linee guida del progetto.
L'apertura del ristorante è prevista per l'1 giugno 2021.
Il menu del ristorante proporrà alcuni piatti storici della Chef e punterà sulla disponibilità delle materie prime locali. Oltre alle verdure, ai pomodori e alle erbe aromatiche saranno protagonisti le farine di grani antichi, l’affumicato, il fuoco, il forno, l’olio e il limone caratteristici della cucina di Viviana Varese e delle sue radici.
Viviana Varese e Country House insieme punteranno sulla sostenibilità, non solo per l'uso della materia prima locale, ma anche nella collaborazione con le cooperative sociali tra cui "Si può fare" di Noto ed Eta Beta di Bologna. L’integrazione sociale e l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati di "Si può fare" insieme alla ricerca e sperimentazione di materiali, volti a favorire adeguate opportunità di socializzazione ed inclusione di Eta Beta, saranno le linee guida del progetto.
L'apertura del ristorante è prevista per l'1 giugno 2021.