Prodotti di qualità
Riso italiano: riso arborio, vialone nano e riso carnaroli
Quattro consigli per il riso italiano d’eccellenza, riso Arborio, Vialone nano e riso Carnaroli.
Risi e bisi, riso patate e cozze, riso al salto, timballo di riso, riso al latte, panissa, risotto in tutte le sue declinazioni regionali... tante ricette del nostro Bel Paese hanno come base questo prezioso chicco. Vi indichiamo alcune produzioni italiane, che comprendono le varietà del riso Arborio, Vialone Nano e riso Carnaroli.
Chicchi bianchi della bassa veronese
Immersa nella pianura padana veronese, l’Anatra Felice è un’azienda agricola che si dedica quotidianamente a coltivare la terra come una volta. L’attività è una tradizione di famiglia, tramandata da generazioni: il rispetto per la terra, la qualità del riso e il carattere genuino e artigianale della produzione sono dettati da un’autentica passione. Le varietà presenti sono il Nano Vialone Igp, il Vialone Nano e il riso Carnaroli, che è possibile trovare in eleganti box da 500 g, confezione speciale per i regali, oppure presentati nella classica veste del “chilo sottovuoto”, per conservarlo al meglio e impedire la formazione delle cosiddette farfalline alimentari. Ottimi per il risotto, i chicchi di tutte le tipologie vengono raffinati senza subire interventi chimici, né manipolazioni.
www.anatrafelice.it
Riso ad arte
Nata dalla famiglia Rondolino negli anni ’30 del secolo scorso, la Tenuta Colombara è passata di generazione in generazione fino a che Rinaldo converte l’azienda nel 1998 alla coltivazione biologica. Ora il riso Carnaroli Acquerello é coltivato in rotazione con altre colture ed é l'unica varietà di riso seminata nella Tenuta Colombara per evitare la possibilità di incroci naturali e miscele varietali. Attraverso una lentissima respirazione i chicchi di riso grezzo completano la maturazione nei silos, affinando le caratteristiche organolettiche e qualitative. Con l’invecchiamento l’amido, le proteine e le vitamine diventano meno solubili in acqua, il riso acquista più consistenza e assorbe in maggior quantità i condimenti. Al termine della cottura i chicchi risultano più grossi, duri e separati, oltre che più saporiti. E’ indubbiamente il riso che si adatta di più all’estro creativo degli chef.
www.acquerello.it
Coltivato in Veneto dal Cinquecento
Il riso di Grumolo delle Abbadesse, attualmente, si coltiva nel distretto produttivo dei Comuni di Torri di Quartesolo, Grumolo delle Abbadesse, Gazzo Padovano. Il nome Grumolo Delle Abbadesse è storicamente proprio del riso prodotto nel territorio dell’antico Feudo delle Badesse che comprende risaie presenti, da più di 500 anni, nel Comune di Grumolo delle Abbadesse (VI) e in terreni limitrofi. Tutti i risicoltori di Grumolo sono imprenditori agricoli con aziende medio piccole, storicamente contadini agricoltori/produttori che, negli ultimi anni, hanno cercato di unire le forze per far conoscere al pubblico il loro straordinario prodotto. Le varietà di riso coltivate sono il Vialone Nano, coltura storica veneta e Presidio Slow Food, e il Carnaroli. Il vialone nano di Grumolo ha chicchi medio-piccoli, ma la qualità, grazie alle caratteristiche del terreno e delle acque, è eccellente. Il vialone si gonfia molto con la cottura e assorbe molto bene i condimenti. I risotti sono eccezionali: dal tradizionale risi e bisi al risotto con i fegatini - il classico piatto dei pranzi di nozze in campagna - oppure con anguilla, scampi e seppie.
www.comune.grumolodelleabbadesse.vi.it
www.presidislowfood.it
Il re dei risi
L’azienda agricola Riserva San Massimo si trova nel comune di Gropello Cairoli (PV) e si estende per circa 600 ettari; ma solamente un terzo viene sfruttato per la coltivazione del riso. I restanti ettari sono occupati da zone boschive dove si possono trovare maggiormente querce secolari, canneti e ontani, oltre a diverse piante da frutto che producono il concime naturale per le piante del riso Carnaroli.
L’azienda aderisce al Marchio Blu del parco del Ticino e questo la obbliga a garantire ai consumatori una produzione controllata, senza utilizzo di prodotti chimici che potrebbero inquinare i terreni, dove sono presenti innumerevoli risorgive dalle quali sgorga dell’acqua purissima destinata totalmente all’irrigazione dei campi in cui crescono le piante dell'autentico riso Carnaroli superfino. Il riso Carnaroli superfino è il riso ideale per i risotti all’italiana, ha un’eccellente tenuta di cottura, bassa collosità e grande capacità di assorbimento di condimenti e aromi.
www.riservasanmassimo.net