«Mai come quest’anno è importante leggere e approfondire le guide al mangiar bene. Le nostre guardano all’Italia, all’Europa e al mondo e il lavoro non è mai stato così profondo e preciso come in questa occasione, reduci dagli anni bui della pandemia, delle guerre in Ucraina e Medio Oriente e in equilibri economici molto precari, si è ristretto il campo e ogni decisione va ponderata profondamente. Con margini stretti, chi decide di aprire un ristorante lo deve fare con una profonda analisi di quello che questo comporta. Non si può essere spensierati come un tempo, quando si aveva un margine di errore per intervenire e correggersi. Questa situazione consiglia prudenza ai più, ma anche un'estrema voglia di crescere nei più determinati, soprattutto sul fronte dell’innovazione». Commenta Paolo Marchi, Fondatore di Identità Golose.
«Nell’anno dei vent’anni di Identità Golose è giusto che anche la presentazione delle nostre guide digitali, trovasse modi e forme innovativi rompendo riti spesso noiosi e troppo istituzionali. Abbiamo così pensato di creare un vero e proprio evento, un “Guida Day” che vede alla mattina la presentazione della 18esima Guida ai Ristoranti e al pomeriggio la seconda edizione della Guida Pizzerie & Cocktail Bar d’Autore. Due pubblici diversi che hanno avuto modo di intrecciarsi e di incontrarsi anche attraverso una ricca esperienza gastronomica messa a punto con la collaborazione della famiglia Cerea e dei fratelli Lebano». Commenta Claudio Ceroni, Fondatore Identità Golose e Presidente MAGENTAbureau.
L’edizione di quest’anno si distingue per essere molto più di una raccolta di indirizzi: è uno sguardo sul mondo della ristorazione raccontato da 71 autori che hanno percorso strade, incontrato storie e assaggiato cucine, restituendo un ritratto vivido e contemporaneo del gusto. 1151 destinazioni tra ristoranti, trattorie, pasticcerie e gelaterie dove l’Italia, protagonista indiscussa con 908 insegne, si distingue per la varietà e la qualità delle sue tavole. La Lombardia domina la scena con 186 locali recensiti, seguita da Veneto (85), Piemonte (80), Lazio (75) e Toscana (72). 243 invece le schede nel mondo e, a dare una ventata di freschezza, l’ingresso di 180 nuove realtà, molte delle quali guidate da chef under 30: una generazione che sta riscrivendo le regole della cucina con idee audaci e grande sensibilità verso il futuro.
Tra le novità, un'inedita sezione dedicata ai “Tables on the beach”, una celebrazione della cucina che si affaccia sul mare: 89 luoghi che raccontano la magia del litorale italiano, dove le portate diventano specchio del paesaggio e ogni esperienza gastronomica racconta il fascino della costa.