Pasticcerie Milano? Di Viole Di Liquirizia in Brera

Fine autunno milanese. La pioggia e il grigiume rendono lo spirito un colabrodo arrugginito. Urge immediatamente l’antidoto: un’alta e buonissima pasticceria, magari dei perfetti dolci napoletani. Prendo baracca e burattini familiari (comprese le facce tristi che solo il primo inverno riesce a creare) e mi dirigo in zona Brera. Raggiungo Di Viole Di Liquirizia, una nuova boutique di pasticceria. Che stile neapolitan chic! Sembra di bazzicare i gastrobistrot parigini o londinesi. Va bene, sono stato colpito dalle sembianze, ma una volta tolta la maschera cosa succede? Dalla posata e quasi intoccabile Biancaneve passiamo a un Pulcinella vero e verace, ricco di allegria, calore e immenso sapore. Mi atterrano sul tavolino in ferro dei dolci da urlo: una pastiera da Paradiso dantesco, grazie all’essenza di fiori d’arancio; una torta Sacher intrigante e leggera; una Cheesecake avvolgente e superba; una Veneziana con un impasto da tremiti epidermici. E poi anglosassoni cupcakes, tisane ricercate, selezioni di tè esotici, mieli pregiati Thun e di Corrado Assenza, liquirizie Amarelli… Nella fornace ghiottona e artigianale c’è la mamma Pina Esposito, che, allieva del maestro pasticciere Leonardo di Carlo, mi ha colpito per saggezza e cultura nell’erudirsi, e una forza titanica che la lega alla tradizione dei dolci napoletani. Al necessario e vitale marketing c’è la figlia Lucia Cotugno, che mi ha conquistato per spontaneità, senso dell’intraprendenza e meraviglioso gusto nel bon ton. Che coppia incredibile, assolutamente complementari! Pasticcerie a Milano? Di Viole Di Liquirizia in Brera, perché i colori, i profumi e i sapori penetrano direttamente nei neuroni, per poi scendere lentamente al cuore, e fermarsi per sempre. Info: www.diviolediliquirizia.it