In linea con la filosofia del brand Curio Collection by Hilton e di Caracciolo Hospitality Group - che celebra l'identità unica di ogni hotel e promuove esperienze di viaggio coinvolgenti, Deschevaliers vuole essere non solo un ristorante, ma anche un luogo in cui la gastronomia diventa narrazione, ricerca, emozione. Concepito come parte integrante del progetto di ospitalità culturale dell'hotel de Bonart Naples, il Ristorante riflette la visione del Gruppo: creare spazi dove il gusto, l'arte e il territorio dialogano armoniosamente, offrendo agli ospiti esperienze autentiche.
Il nome Deschevaliers trae ispirazione dall'opera Totem dell'artista napoletano Sergio Fermariello, collocata nella lobby dell'hotel e richiama l'immaginario dei cavalieri, simboli di esplorazione e scoperta. Lo stesso Fermariello ha firmato anche il logo del ristorante che evoca la figura del cavaliere, trasformata in un emblema visivo di forza e ricerca, in perfetta armonia con l'identità dell'hotel.
La cucina di Nino Di Costanzo: memoria, emozione, territorio
La visione culinaria di Nino Di Costanzo nasce qui dall'intimità dei ricordi familiari e dalla ricchezza della tradizione campana. Al Ristorante Deschevaliers, lo chef trasforma questi elementi in un linguaggio gastronomico raffinato e contemporaneo, dove la memoria si fa sapore e il piatto diventa racconto. Accanto a lui, alla guida operativa della cucina, il Resident Chef Antonio Autiero, già protagonista in ristoranti Stellati tra Roma e la Costiera Amalfitana. Con rigore, passione e creatività, Autiero interpreta con eleganza e precisione la visione dello chef Di Costanzo.
Il menu: un viaggio tra memoria e visione
Deschevaliers propone una cucina che affonda le radici nella Campania e si apre al mondo con una sensibilità contemporanea. Il menu si articola in percorsi degustazione e proposte à la carte, pensati per chi desidera esplorare, assaporare e lasciarsi sorprendere.
Tra le proposte di entrata, troviamo “Gambero, battuto, carapace croccante, rabarbaro”, dove la dolcezza del crostaceo incontra la nota vegetale del rabarbaro e la croccantezza del carapace. Segue “Coniglio, pastinaca, mela verde, taccole”, un gioco di consistenze e contrasti tra dolcezza e acidità. Non manca “In verde, verdure di stagione crude, cotte e marinate”, piatto vegetale che esalta la materia prima. “Insalata di mare, pesce, crostacei, molluschi” celebra il gusto del Mediterraneo, mentre “Uovo e uova” è un omaggio al simbolo della vita, interpretato in chiave contemporanea.
I primi piatti raccontano la tradizione con il linguaggio dell'alta cucina: “Fusilloni, ricci, prezzemolo, pinoli” regalano un tuffo nel mare con note erbacee e tostate; “Risotto, limoni, gamberi, zucchine” equilibra freschezza e intensità marina. “Gnocchi, patate, verdure di stagione, ricotta di fuscella”, comfort food raffinato e “Ravioli, zucchine, menta, provolone del monaco”, delicati ma decisi nel gusto. Chiude la sezione “Ragù napoletano...non cotto”, una provocazione gustativa che reinterpreta il classico in chiave moderna.
Tra i secondi, spicca “Rombo, cetriolo, sedano, erbe aromatiche”, piatto essenziale e profumato. “Maialino, mele, spinaci, senape” unisce dolce, amaro e speziato con equilibrio. La “Pescatrice, quinoa, pepe rosa” è leggera ma intrigante, mentre “Filetto in pizzaiola” propone una versione elegante del grande classico napoletano. Per chi ama i sapori più decisi, “Agnello, peperone crusco, lampone, misticanza” è una scelta intensa e raffinata.
I dessert chiudono il percorso con grazia e intensità. L'iconica “Pastiera” si affianca a creazioni come “Napul'è”, omaggio dolce alla città, “Cioccolato e frutta secca”, un connubio goloso e avvolgente, “I dolci formaggi”, un ponte tra dolce e salato, e “Frutte e creme ghiacciate”, chiusura fresca e leggera.
Per chi desidera lasciarsi guidare dallo chef, Deschevaliers propone due menu degustazione, da servire per l'intero tavolo: “Vedi Napoli e poi...” - un itinerario gastronomico tra mare e terra che esalta i grandi classici reinterpretati con estro; “Allegria...moci” - un'esperienza più estesa e strutturata, accompagnata da un'attenta selezione di calici in abbinamento.
«In un albergo di alta gamma come il de Bonart Naples, la cucina non può essere un semplice complemento, ma deve diventare parte integrante dell'esperienza. Con Deschevaliers vogliamo offrire ai nostri ospiti – italiani e internazionali - un viaggio gastronomico indimenticabile, capace di raccontare Napoli attraverso l'eccellenza dei suoi sapori, reinterpretati con eleganza e visione contemporanea». - afferma Costanzo Jannotti Pecci, CEO del gruppo.
Deschevaliers apre ufficialmente il 15 giugno - è aperto anche agli ospiti esterni dell'hotel.
Deschevaliers apre ufficialmente il 15 giugno - è aperto anche agli ospiti esterni dell'hotel.