A San Clemente di Rimini si trova un luogo davvero unico nel suo genere, dove le pratiche dell’agricoltura biodinamica si sposano con la passione per la musica, l’arte e la vita. Tra i colori dei tini dipinti e i canti gregoriani che avvolgono le botti dove si affina il vino, passeggiando attraverso numerose opere d’arte si arriva alla Sala della Musica da cui si gode una vista a 360° sui vigneti. Ecco Tenuta Mara, un grande organismo vivente, che ha preso forma dalla passione dell’imprenditore Giordano Emendatori.
Respira e muta al mutare delle stagioni, le uve sono cullate da Mozart per tutta la loro vita, il vino riposa nei tini in cemento, fermenta senza controllo di temperature e senza lieviti aggiunti e approda infine nella bottaia dove due guerrieri cinesi, dallo sguardo impenetrabile, lo vegliano giorno e notte per dodici mesi. I barrique e i tonneaux vengono affinati in barricaia: una stanza finemente decorata che richiama l’arte bizantina dove MaraMia, sangiovese di Tenuta Mara, può riposare in tranquillità sotto le volte stellate.
In questo contesto di assoluta armonia, in un abile gioco di sale e saloni, trova la sua collocazione la cucina a vista. Opera principe una Molteni.
Frutto dell’interconnessione fra Antonio Palmisani, chef e consulente della tenuta, e gli esperti della casa di Saint-Vallier, realizzata totalmente su misura, questa splendida Molteni sarà per sempre un pezzo unico, così come vuole la filosofia di questo marchio divenuto nel tempo sinonimo di esclusività. Perfettamente in equilibrio con il contesto circostante, la sua forma a “T” permette di sfruttare al massimo lo spazio disponibile mentre le sue funzioni di cottura sono il risultato di una composizione che coniuga raffinatezza, praticità operativa e solidità, in tutto in uno scrigno scarlatto. La smaltatura di colore rosso con finiture ottonate è una scelta volta a catalizzare l’attenzione sull’opera essendo un elemento che da sempre contraddistingue Molteni.
Nella Molteni tutto è ergonomico, raggiungibile, lo stesso top completamente liscio e con le funzioni a filo, può diventare all’occorrenza un comodissimo piano d’appoggio per ampliare lo spazio di azione per le creazioni dello Chef. “E’ una bella sensazione lavorarci sopra: senti proprio il materiale, è robusta, ha forza… mi piace!”, conclude infatti lo Chef Palmisani.
In un luogo unico trova perfetta collocazione l’anima squisitamente tradizionale di questa Molteni, capace di evocare e coinvolgere la memoria di chi si ritrova al sua cospetto; d'altronde si sa... il privilegio di possedere una Molteni è pari è pari solo alla certezza di saperla unica.