Quest’anno porta un cadeau speciale: mille bottiglie d’olio, l’oro giallo, rigorosamente extravergine d’oliva, da regalare ai partecipanti. Il messaggio, chiaro e forte, è uno: gli occhi del mondo sono puntati da qualche tempo sugli ulivi di Puglia a causa della Xylella, il batterio killer che sta mettendo a dura prova l’agricoltura regionale. Contro gli embarghi, le demonizzazioni, gli spettri della desertificazione, queste preziose boccette di evo vogliono ricordare a tutti che la Puglia è ai vertici mondiali per la produzione olivicola, e che l’olio di Puglia merita un posto d’onore sulle buone tavole apparecchiate ad ogni latitudine, come di fatto è.
“Un gesto perfettamente in linea con il tema di quest’anno di Festa a Vico, cioè Il ritorno delle mani amiche”, dichiara Lello Lacerenza dell’associazione Buona Puglia, “perché l’olio è esattamente questo per noi: un pezzo di storia di vita che parla il linguaggio del quotidiano, una composta di gesti e di stati d'animo che poco hanno a che fare con tutte le retoriche che svolazzano intorno all'agro–alimentare”.
Prodotti di qualità
Mille bottiglie d'olio evo anti-Xylella
Anche quest’anno Buona Puglia, l’associazione che riunisce in rete oltre ottanta fra produttori ristoratori e albergatori d’eccellenza su tutto il territorio regionale, è stata protagonista a Festa a Vico.