Si chiama Uovo Matisse riprendendo il nome del suo celebre dessert, la panna cotta ispirata al pittore del novecento.
Un guscio croccante di cioccolato extra fondente e tutta la creatività dello chef di Piazza Duomo che ha saputo rendere unico il classico dolce pasquale. E’ un uovo dalla forma allungata e un po’ inconsueta, composto per il 70% di cacao venezuelano e java e decorato a mano con variopinti intarsi su un fondo di cioccolato bianco che ricordano L’Escargot di Henri Matisse. 300 grammi di pregiato fondente pennellati a mano ad uno ad uno, fanno di questo dolce un’opera d’arte vera e propria la cui squisitezza non è seconda all’estetica.
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Ho scelto personalmente la sorpresa - rivela Enrico Crippa -
perché senza niente da scoprire all’interno non sarebbe rispettata la tradizione pasquale dell’uovo di cioccolata. Quando mi sono trovato di fronte all’opera compiuta, però, ho sorriso e pensato che forse qualcuno potrebbe non accorgersi mai di cosa contiene perché potrebbe non avere il coraggio di romperlo”.