Bello, simpatico e vivace, sorriso contagioso, accento francese, Philippe Léveillé è un gigante dalla vita rocambolesca. Ha accettato di raccontarla per la prima volta - anche a se stesso - ripercorrendo tutte le tappe che lo hanno portato da Nantes a Concesio e Hong Kong, dal rito familiare della preparazione della galette bretonne alle stelle Michelin.
L’infanzia in Bretagna, la decisione di diventare chef, la prestigiosa scuola alberghiera di Saumur e poi le irresistibili peregrinazioni culinarie in giro per il mondo: Léveillé ci porta in 3 continenti, a cucinare con lui in grandi alberghi e ristoranti, su yacht e barche a vela, in Somalia, Etiopia e Yemen per la Croce Rossa... Poi a Concesio, Brescia, dove ottiene la consacrazione delle 2 stelle Michelin come chef del "Miramonti l’altro" e infine a Hong Kong con il ristorante “L’altro”, premiato da una stella.
Lungo tutta la narrazione Léveillé si commuove come allora, si arrabbia come allora, si diverte come allora e il lettore incontra personaggi e luoghi incredibili. Comune denominatore fra passato e presente l’ingrediente centrale della sua vita e della sua cucina, quello in cui lui s'identifica completamente: il burro. “In Bretagna, su ogni tavolo di cucina c’è il burro, a tutte le ore e in tutte le stagioni, metterlo in frigo sarebbe un sacrilegio. Si copre la ciotola del burro con un panno e la si lascia sul tavolo. Al limite, se d’estate fa molto caldo, si porta in cantina, ma in frigo jamais! Questo spiega perché il burro sia per me un elemento di assoluto valore simbolico prima ancora che un alimento indispensabile e insostituibile per la mia cucina: il mio dito di bambino trovava morbida accoglienza nella ciotola del burro, prima di essere portato alla bocca e beatamente succhiato, così come il dito di un bambino italiano degli anni Sessanta si può infilare nella Nutella o quello di un bambino inglese nella marmellata d’arance.”
Nel libro poche selezionatissime ricette in risonanza con la vicenda umana dell’autore all’inizio di ogni capitolo, per introdurre il lettore al gusto delle nuove pagine.
Il libro, edito Giunti Editore - collana Romanzi culinari, sarà disponibile dal 23 settembre anche in versione ebook al prezzo di € 16,00.
Libri
La mia vita al burro
Il libro che racconta l’avventurosa autobiografia di un cuoco bretone che cucina italiano a Brescia e a Hong Kong: Philippe Léveillé.