Al civico 141 del Corso Vittorio Emanuele, tra la collina di San Martino e il golfo di Napoli, il Veritas accoglie solo 40 ospiti per volta in due sale di un’eleganza sobria fatta di colori neutri, segni grafici e pochi guizzi di colore più marcati.
Da settembre 2010 tiene il timone della brigata di cucina lo chef Gianluca D'Agostino. Campano, classe '77, la sua idea di cucina è fatta di tecniche e manualità moderne applicate a ingredienti e ricette appartenenti allo storico patrimonio gastronomico campano e più in generale mediterraneo.
Il menu di Gianluca si aggiorna con il trascorrere delle stagioni, predilige il pesce che arriva fresco ogni giorno da pescatori affezionati, ma non disdegna sapori terragni come il tartufo che in autunno diventa protagonista di piatti memorabili. Le paste sono fatte al momento o provengono dai pastifici di Gragnano, trafilate a bronzo e a marchio Igp.
Il territorio come ispirazione vale non solo per la cucina, ma anche per la carta dei vini ove si dà spazio a etichette di piccoli produttori spesso lontani dalla notorietà. La scelta dei vini è frutto del lavoro attento di ricerca del proprietario Stefano Giancotti, che è una presenza costante ma garbata e discreta in sala. Circa 400 etichette provenienti dalle aree vocate di tutto il mondo, una carta dei distillati e di caffè completano l'offerta enogastronomica.
Il ristorante Veritas compie cinque anni
Il ristorante napoletano Veritas si appresta a spegnere la quinta candelina tra successi e continue sperimentazioni gastronomiche.