Eventi enogastronomici al FuoriSalone 2013 di Milano: non solo deesign, ma anche grandi chef, birra artigianale, robot barman, prodotti di qualità incredibili.
E come ogni anno Milano si tinge di design, ma noi di ItaliaSquisita che siamo pazzi solo per il cibo di qualità abbiamo selezionato gli eventi più gourmet e intriganti del FuoriSalone 2013. Grandi chef all’arrembaggio, prodotti di qualità, allestimenti da urlo, cocktail geniali e robotici, live show gastro-musicali e tanto altro nella capitale del design.
- In piena Brera, nello spazio P8 di via Palermo 8, il giovane gruppo Segno Italiano crea un labirinto d’eccellenze Made in Italy nel loro grande appartamento: ogni giorno assaggi di cibo e design di altissimo livello (www.segnoitaliano.it). In ogni stanza scenari di domesticità italiana (porcellane, rame, vetri soffiati), piatti dello chef trentino gourmet Peter Brunel, lo streetfood italiano di Mangiari di Strada, le birre artigianali Baladin e i cocktail d’avanguardia con il Rita di Milano. Giovedì 11 aprile ci sarà anche il live-show de IlMangiadischi, format televisivo in cui s'incontrano musicisti e chef, con il duo electro-swing Apotech vs Cico e lo chef Giuseppe Zen (www.ilmangiadischi.com).
- Nella nuova zona della moda, tra Ripamonti e corso Lodi, il bellissimo food place di Marinella Rossi in via Ampola 18 si fonde alle idee del designer Nicola Quadri, attraverso il progetto Plenty of Empty. Scatole vuote dei primi decenni del ‘900, meravigliose chicche del quotidiano di allora, riempite in chiave contemporanea in una ricostruzione di un mercato rionale tra uova preziose di Paolo Parisi, verdure inconsuete di stagione di Luciano Quaggio, ricotta di bufala di Raffaele Barlotti e spaghetti griffati di Riccardo Felicetti. Design vintage e cucina di ricerca. www.marienco.it
- Surfando l’immaginario goloso dei cicchetti veneziani, i trapizzini romani, le tapas spagnole, il giornalista Paolo Marchi e la compagine gourmet Identità Golose organizza Food & Design, ovvero diversi incontri itineranti per la città tra chef e design store, attraverso “piccoli piatti di grande cucina”. E’ quindi un grande ristorante diffuso - attivo dal 10 al 12 aprile, dalle 19.30 alle 23.00 - con show-cooking e degustazioni d’eccezione. Cucina creativa come Finto risotto di finocchi al sentore di sambuca, Crema di patate con tarassaco all'aceto di moscato, asparagi e salsa al crescione oppure Tagliata di calamaro con puré di yuca al mandarino e gel nero. Programma su www.identitagolose.it
- Un evento segreto invece per il gastro-bistrot in Brera Pisacco che, per la settimana del FuoriSalone 2013 ha impostato lo speakeasy "DRY by Pisacco", in una location segreta un cocktail bar "in cantiere" aperto solo di notte durante la Design Week. Inizia l’8 aprile e poi tutte le sere dal 9 al 14 per un late drink post maratona. Dove ? L’unica traccia è scrivere a dry@pisacco.it
- Alce Nero invece, lo storico marchio degli oltre mille soci agricoltori biologici in Italia e nel mondo, porterà le sue eccellenze biologiche al Fuorisalone 2013 partecipando a due appuntamenti che si svolgeranno a Milano dal 9 al 14 aprire: si inizia l’8 aprile alle 18 con l’inaugurazione di MI gusto Tortona – Farmer & Gourmet Experience con lo chef Carlo Cracco (show cooking con prodotti bio di Alce Nero: pasta Senatore Cappelli, pasta di Gragnano, olio extravergine di oliva, passata di pomodoro, polpa di pomodoro e miele di fioriture diverse); il secondo appuntamento sarà al Brera Design District, in via Delle Erbe 2, dove, troverà spazio la mostra Food Design Factory con i “wagon food”, ovvero nuovi format ristorativi in mobilità, spazi progettati ad hoc per l’esaltazione dei sapori e delle materie prime.
- E infine un gioco goloso soltanto la sera del’8 aprile: un barman robotico chiamato Makr Shakr. E' l'idea trasformata in realtà da Carlo Ratti, direttore del SENSEable City Lab del MIT di Boston, insieme ad un team di ingegneri dell'università americana. La macchina pensata per preparare cocktail basati su richiesta si presenta al pubblico del FuoriSalone nel centro della Galleria del Corso dove resterà fino alla serata di domenica 14 aprile. Il robot è in grado di preparare 10 x100 combinazioni di drink. Per chiedergli da bere, basta inviare un input per avviare la preparazione del cocktail. I movimenti di Makr Shakr riproducono quelli di un vero barman: è in grado di shakerare un Martini o pestare un Mojito. Video: http://milano.mentelocale.it/multimedia/video/5171.htm
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