Già il nome ne rivela l’essenza: il termine stesso “Fourghetti” richiama il verbo inglese “forget”, un invito per l’ospite a dimenticare tutto per godersi il buon cibo e il buon vino, ma significa anche “quattro spaghetti” ovvero il concetto di convivialità e semplicità a tavola.
“L’Italia è un paese ricchissimo di prodotti meravigliosi, varietà e specialità locali che ogni altra nazione ci invidia – sostiene, per altro da sempre, lo chef Bruno Barbieri -. Per questo vogliamo raccontare tutti questi tesori enogastronomici. Fourghetti vuole essere una possibilità, una sfida che, io per primo in quanto italiano e uomo di cucina, e anche molti altri come me, accetteremo e sfrutteremo per conoscere e gustare quanto di meglio la nostra tradizione ha da offrire”.
A cui seguono dell’imprenditrice e socia in questo progetto di chef Brabieri, Silvia Belluzzi: “L’intento del brand Fourghetti è esportare il format all’estero sempre con lo scopo di far conoscere e valorizzare al massimo l’eccellenza della nostra tradizione culinaria. Fourghetti sarà il racconto del nostro Paese attraverso quel momento unico di convivialità che solo il buon cibo riesce a creare”.
Accanto allo chef stellato anche lo chef Daniele Simonetti, che lavora al suo fianco da molti anni e che proporrà la sua cucina e offrirà uno spazio privilegiato per i piccoli produttori locali. Il nuovo format sarà inaugurato a Bologna a fine giugno.
