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Ecosostenibilità dalla vendemmia
La Torraccia del Piantavigna presenta un nuovo concetto: dell’uva non si butta nulla!
La Torraccia del Piantavigna, produttori vino in Piemonte, in particolare del vino Ghemme e del Gattinara (sulle colline novaresi), hanno promosso una vendemmia ecocompatibile e ecosostenibile.
La raccolta appena iniziata quest’anno saluta importanti novità nel rispetto dell’ambiente. La prima e più importante è che dell’uva non si butterà proprio nulla. I grappoli raccolti, infatti, dopo la pressatura daranno la vinaccia, destinata alla produzione di grappa tramite la distillazione. Una volta conclusa, i vinaccioli daranno l’olio di vinacciolo, uno dei condimenti più sani e ricchi di vitamine, mentre le vinacce esauste saranno essiccate per produrre poi pellet da utilizzare per il riscaldamento delle case. I raspi sono invece usati nella pacciamatura dei filari in previsione dell’inverno. Ci sono poi i pannelli fotovoltaici che permettono la produzione energia solare usata poi nelle attività aziendali. Grazie a tutte queste buone pratiche Torraccia del Piantavigna risparmia circa il 75% dell’energia che spenderebbe nella produzione, limitando i danni all’ambiente.
www.torracciadelpiantavigna.it