Fondato da Vittorio Cerea, oggi diretto dalla moglie Bruna e dai cinque figli, tra cui gli illustri chef Chicco e Bobo Cerea, il ristorante bergamasco Da Vittorio vanta una lunga storia di successi che sono valsi ben 3 stelle Michelin. La fortunata avventura culinaria dei Cerea è giunta a compiere 50 anni esatti la scorsa domenica, 29 maggio. Il traguardo di ben mezzo secolo di attività, è stato celebrato grandiosamente nel suggestivo monastero millenario di Atino, a Bergamo.
Tutti gli altri 20 ristoranti stellati della Lombardia orientale hanno messo i propri chef al servizio dei festeggiamenti per un evento esclusivo: la Cena tra le stelle del gusto. Si sono susseguite pietanze di grandi come Paolo Begni dell'"Osteria della Brughiera", Gionata Bignotti del ristorante "La Rucola", Vera Caffini chef di "Aquila Nigra", Riccardo Camanini di "Lido 84", Stefano Cerveni di "Due Colombe", Marco e Vittorio Colleoni di "San Martino", Daniel Facen del ristorante "A'anteprima", Massimo Fezzardi di "Esplanade", Orietta e Maria Filippini di "La Tortuga", Paolo Frosio chef di "Almè", Giuliana Germisi del "Capriccio", Mariapaola Geroldi di "Gambero", Philippe Léveille chef di "Miramonti l'Altro", Alfonso Pepe di "Leon d'Oro", Roberto Proto del ristorante "Il Saraceno", Pierantonio Rocchetti di "LoRo", la Famiglia Santini del ristorante "Dal Pescatore", Romano Tamani di "Ambasciata", Loredana Vescovi dell'"Antica Osteria dei Camelì", Nadia Vincenzi del ristorante "Da Nadia" e naturalmente Chicco e Bobo Cerea di "Da Vittorio".
Il menù dell'evento era un vero e proprio itinerario tra le stelle del gusto che ci ha permesso di assaporare capolavori d'alta cucina, come gli agnolini di Quistello farciti di piccione con ristretto di arance rosse, cedro al Garda e vino cotto di Romani Tamani, la zuppetta di patata, sedano e trota affumicata di Paolo Frosio, o il coregone marinato con maionese di mare e lamponi di Giuliana Germiniasi e, ancora, la perla di gambero con burrata, salsa pizzaiola e caviale di Roberto Proto, l'insalata di pollo alla Stefani con pinoli e arancia candita cucinata da Vera Caffini e l'originale Lago e mare in terrina con verdure croccanti, olio extra vergine del Garda e foglia di cappero in agrodolce di Maria e Orietta Filippini. L'esperienza è stata una tale full immertion nei sapori che nemmeno la pioggia è riuscita a guastare.
L'evento è stato, inoltre, l'occasione per aprire l'Anno del Turismo in Lombardia 2016 e la presentazione del progetto East Lombardy che vedrà la Lombardia come protagonista, Regione Europea della Gastronomia 2017. A coronare il tutto, non potevano mancare i famosi quanto squisiti paccheri, specialità di Da Vittorio, che Bobo Cerea ha preparato personalmente con la gioia di chi, nel cucinare, mette tutta la propria passione.
Tutti gli altri 20 ristoranti stellati della Lombardia orientale hanno messo i propri chef al servizio dei festeggiamenti per un evento esclusivo: la Cena tra le stelle del gusto. Si sono susseguite pietanze di grandi come Paolo Begni dell'"Osteria della Brughiera", Gionata Bignotti del ristorante "La Rucola", Vera Caffini chef di "Aquila Nigra", Riccardo Camanini di "Lido 84", Stefano Cerveni di "Due Colombe", Marco e Vittorio Colleoni di "San Martino", Daniel Facen del ristorante "A'anteprima", Massimo Fezzardi di "Esplanade", Orietta e Maria Filippini di "La Tortuga", Paolo Frosio chef di "Almè", Giuliana Germisi del "Capriccio", Mariapaola Geroldi di "Gambero", Philippe Léveille chef di "Miramonti l'Altro", Alfonso Pepe di "Leon d'Oro", Roberto Proto del ristorante "Il Saraceno", Pierantonio Rocchetti di "LoRo", la Famiglia Santini del ristorante "Dal Pescatore", Romano Tamani di "Ambasciata", Loredana Vescovi dell'"Antica Osteria dei Camelì", Nadia Vincenzi del ristorante "Da Nadia" e naturalmente Chicco e Bobo Cerea di "Da Vittorio".
Il menù dell'evento era un vero e proprio itinerario tra le stelle del gusto che ci ha permesso di assaporare capolavori d'alta cucina, come gli agnolini di Quistello farciti di piccione con ristretto di arance rosse, cedro al Garda e vino cotto di Romani Tamani, la zuppetta di patata, sedano e trota affumicata di Paolo Frosio, o il coregone marinato con maionese di mare e lamponi di Giuliana Germiniasi e, ancora, la perla di gambero con burrata, salsa pizzaiola e caviale di Roberto Proto, l'insalata di pollo alla Stefani con pinoli e arancia candita cucinata da Vera Caffini e l'originale Lago e mare in terrina con verdure croccanti, olio extra vergine del Garda e foglia di cappero in agrodolce di Maria e Orietta Filippini. L'esperienza è stata una tale full immertion nei sapori che nemmeno la pioggia è riuscita a guastare.
L'evento è stato, inoltre, l'occasione per aprire l'Anno del Turismo in Lombardia 2016 e la presentazione del progetto East Lombardy che vedrà la Lombardia come protagonista, Regione Europea della Gastronomia 2017. A coronare il tutto, non potevano mancare i famosi quanto squisiti paccheri, specialità di Da Vittorio, che Bobo Cerea ha preparato personalmente con la gioia di chi, nel cucinare, mette tutta la propria passione.