Cusumano, vini siciliani dal palermitano

Numerosi, negli ultimi anni, i vini italiani di qualità ottenuti dalla valorizzazione dei vitigni autoctoni, che imprimono una nota caratteriale unica. Nella soleggiata Sicilia, l’Inzolia (Ansonica), con cui si ottengono eccellenti vini bianchi siciliani, è uno dei più antichi vitigni del territorio, colonna portante dell’enologia dell’isola prima che la Sicilia si affermasse come terra d’elezione dei grandi rossi. Tra le più convincenti versioni dell’Inzolia in purezza spicca quella dei fratelli Cusumano (vini prodotti nella cantina a Partinico, provincia di Palermo), realizzata coniugando tecniche moderne come la macerazione a freddo al tradizionale affinamento in botti da 20 ettolitri: il risultato è un bianco intenso e complesso nei profumi di fiori di campo e frutta a polpa gialla, che in bocca si rivela elegante e armonico, con una polpa piena e una bella persistenza aromatica. L’enologo della cantina, Mario Ronco, ne fa una descrizione quasi poetica: “La parte più introversa della Sicilia, come un fiore che si dischiude all’alba: questo è Cubia. Il tenue giallo prelude ai fiori che contornano il frutto dell’Inzolia maturata al fresco. In bocca la sapidità lascia nuovamente posto ai fiori e la botte si rivela nella persistenza finale”. Tra i più importanti premi ricevuti: Cubìa 2009 - Milglior Inzolia dell’anno, nell’Almanacco 2011 dei grandi vini; Cubìa 2008 - 2 Bicchieri rossi Gambero Rosso; Cubìa 2007 - 88 punti Wine Spectator agosto 2009, 2 Bicchieri rossi Gambero Rosso; Cubìa 2006 - 2 Bicchieri rossi Gambero Rosso, 3 stelle, Vini buoni d’Italia 2009, Touring Club Italia; Cubìa 2005 - 2 Bicchieri rossi Gambero Rosso, 88 punti Wine Spectator aprile 2007.