Cucina tipica toscana: i pici all’aglione di Barbara Meoni

Sono andato in Toscana, al Bosco della Spina a Murlo (SI) per la precisione. Ho scoperto un piatto ruspante della cucina tipica toscana e ho coinvolto la chitarra di Mark Knopfler, anima e cervello del gruppo Dire Straits. Ecco dunque i Pici all’aglione seguendo le note della canzone Sultans Of Swing! Prima di tutto ho dovuto erudirmi nel sacro rito della pasta: metto dentro una terrina della farina di grano tenero, del sale, due cucchiai d’olio extra vergine d’oliva rigorosamente toscano e 30g di lievito di birra. Come se dovessi titillare un plettro, inizio a mischiare e a squagliare il composto, aiutandomi con la punta delle dita e con acqua tiepida. Deve venirmi una pasta liscia ed elastica, da far lievitare poi coperta da un panno umido, fino a raddoppiare il suo volume. Sultans Of Swing è un brano fantasioso, audace e chitarroso! I pici all’agliona seguono questa onda emotiva poiché sono ruspanti, caratteristici del senese e ricordano gli spaghetti alla chitarra per l’appunto! Come farli? Semplice… Con un matterello (o mattarello, dipende dai dialetti) spiano la pasta lievitata appena tolta dalla terrina all’altezza di una moneta da 2 euro e la taglio a fettine lunghe lunghe. Spaghetti spessi spessi, alla chitarra di Mark Knopfler… Assolo: in una padella scaravento olio, aglio e peperoncino tritati grossolanamente. Secondo assolo: scolo la pasta quando è bella al dente e la faccio saltare nella stessa padella del potente soffritto. Terzo e ultimo assolo: spolvero abbondantemente con pecorino secco grattugiato. Atmosfera colorata, piena di luci e suoni. Un bicchiere di Svoltacarrozze (il Sangiovese della casa) e il sapore si amplifica. Ecco sì, musica dei Dire Straits e pici all’aglione amplificati al massimo. Le casse devono rimbombare, l’aglio deve spaccare le onde acustiche e il Sangiovese deve morsicare il palato. Sapori di Toscana alla Stratocaster impazzita. Ricetta di Barbara Meoni di www.boscodellaspina.it.