Il 21° Congresso JRE si è svolto lunedì 24 marzo, al Relais Franciacorta, nella storica cantina Guido Berlucchi, a 40 anni dalla nascita dell’Associazione europea, con protagonista la sezione italiana dei Jeunes Restaurateurs d’Europe. Aperto dalla padrona di casa, Cristina Ziliani, con un pensiero volto all’ottimismo, per guardare avanti, un pensiero diretto a queste nuove leve che rappresentano la cucina italiana di qualità.
Un gruppo che tra giovani talenti e “vecchie guardie”, ovvero i soci onorari, è composto da 81 chef che si riconoscono all’interno di un sistema di valori e si danno appuntamento ogni anno per creare nuove sinergie e rimanere uniti, come se fosse una grande famiglia.
Una serie di eventi hanno visto coinvolti i giovani ristoratori, che con la loro creatività anche quest’anno animeranno luoghi come il Four Seasons di Milano per la settimana di “A cena con le stelle” dal 7 al 13 aprile o come la Promenade du porte a Portocervo che dal 13 giugno al 13 settembre ospiterà un temporary restaurant in cui si susseguiranno, di settimana in settimana, 12 chef dell'associazione.
Ma non ci si limita solo a queste occasioni, l’associazione è attiva anche nel sociale, a partire dall’iniziativa legata alla scuola alberghiera statale di Stresa: ai migliori studenti della scuola verrà offerta una borsa di studio per un anno di stage retribuito presso ristoranti dei JRE. E poi, una nobile iniziativa: quella a supporto del progetto In-Opera che si occupa della rieducazione dei detenuti del carcere di Opera attraverso attività legate alla panificazione, insegnando dunque un mestiere con lo scopo del reinserimento sociale delle persone coinvolte nel progetto.
Non poteva mancare la presentazione dei nuovi associati, anzi del nuovo associato: lo chef umbro Paolo Trippini del Ristorante Trippini di Civitella del Lago (Terni), che giunto alla terza generazione quest’anno festeggia anche i 50 anni di attività. Infine: la presentazione della nuova dinamica guida, la spinta alla valorizzaione del personale di sala e soprattutto delle donne, giovani talentuose, mogli mamme e soprattutto imprenditrici.
