Care’s on Tour: etica e cucina

Il 17 ottobre si è conclusa la prima tappa di CARE’s on Tour, l’ottava edizione di CARE’s-The ethical Chef Days, l’evento ideato da Norbert Niederkofler e Paolo Ferretti che unisce la gastronomia etica con ambiti di moda e tecnologia per parlare di sostenibilità.

L’edizione di quest’anno, oltre ad aver visto coinvolti chef al vertice delle classifiche internazionali come Norbert Niederkofler, Virgilio Martinez, Supaskorn “Ice” Jongsiri, Christophe Pelé e  Aurora Storar, ha assunto come tematica principale  l’energia in cucina, argomento che nasce da una domanda chiave: Quali sistemi bisogna adottare per essere sostenibili, anche a livello energetico?
L’esclusiva cena stellata del World Tour Dinner, si è svolta all’interno degli spazi mozzafiato di Aman Venice e come il nome stesso sottolinea, sono stati coinvolti chef provenienti da tre continenti diversi (Europa, Sudamerica, Asia). Durante tutte le esperienze gastronomiche proposte nel weekend, l’atmosfera senza tempo della città di Venezia ha svolto un ruolo essenziale.

A San Francesco della Vigna, invece, si è tenuto un delizioso light lunch cucinato da Salvatore Sodano di Local, Alberto Toè da Horto, Agostino Iacobucci da Iacobucci e Alessandro Dal Degan da La Tana Gourmet  che grazie alle loro realtà differenti e distanti ,hanno apportato al menu i sapori delle loro radici, la loro spiccata creatività e naturalmente tutto collegato al concetto di cucina sostenibile.

All’interno della Native Venice Dinner presso Venissa, i giardini e la cucina locale e stagionale di Chiara Pavan e Lorenzo Brutto, hanno avvolto i presenti in una dimensione in cui il tempo rallenta, la natura incanta e la laguna fa da protagonista. Il weekend si è concluso con due irresistibili light lunch che raccontano Venezia in cui i sapori della laguna hanno creato magia all’interno di location.

Ad accompagnare la proposta gastronomica di CARE’s on Tour, Kettmeir, del gruppo Santa Margherita, ha inoltre presentato la propria filosofia aziendale e l’innovativo progetto di riqualificazione di vigneti urbani, tra i quali rientra quello di San Francesco della Vigna, uno dei più antichi esistenti.

Per quanto riguarda il tema sostenibilità durante il CARE’s Talk svoltosi all’interno della casa dell’Ortolano presso La Certosa, si è parlato delle fonti rinnovabili e l’idrogeno che hanno tracciato una nuova strada per accelerare la transizione energetica e Paolo Ferretti ha dato spazio alla tematica dalla mobilità individuale alla responsabilità sociale a cui Walter Huber ha aggiunto che quest’ultimo concetto Il fondatore di Istituto Innovazioni Tecnologiche di Bolzano Walter Huber ha aggiunto che quest’ultimo concetto non sia non sia un’utopia, bensì un passo verso il futuro.

Il talk è proseguito con l’intervento di Stefan Verhoeven, il quale ha spiegato come la sostenibilità sia un elemento centrale nel processo produttivo aziendale, come nelle case dei clienti e infine Andrea Visentin, Co-ideatore di Radici Future 2030, ha concluso illustrando la mission del progetto il quale mira a creare un network territoriale, mettendo in rete scuole, aziende, istituzioni e cittadini, per incentivare iniziative intorno a tali tematiche di fondamentale importanza. Anche quest’anno Marchesi 1824 ha assegnato il Social Responsability Award, orientato alla valorizzazione dell’impegno etico, sociale e simbolo della salvaguardia ambientale è stato consegnato a Hamed Mohamad Karim, proprietario di Orient Experience. E ora non resta che attendere le prossime due tappe di questo viaggio nella sostenibilità: Brunico, dal 3 al 5 marzo e Salina, dal 25 al 27 maggio 2023.