ItaliaSquisita si riconferma anche per quest'anno media partner del Congresso di Identità Golose Milano e sarà presente con uno stand in cui si potranno scoprire le nostre pubblicazioni tra cui libri e riviste, insieme agli highlights dei video più amati del canale YouTube.
Venti edizioni, vent’anni di evoluzione e di sguardo al futuro. Identità Milano torna dal 22 al 24 febbraio 2025 nella sua nuova casa, l’Allianz MiCo - North Wing, con un’edizione rinnovata e tante novità, a conferma di un percorso in continua evoluzione. Quest’anno, il congresso si concentra sul tema Identità Future, vent’anni di nuove idee in cucina, un richiamo alla necessità di adattarsi a scenari in costante mutamento, di anticipare le sfide economiche, ambientali e culturali che influenzano il settore e di ridefinire il ruolo della cucina d’autore, della ristorazione e dell’hôtellerie nel mondo contemporaneo.
Fondato nel 2005 da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, Identità Milano è stato il primo Congresso di alta cucina in Italia, oggi a distanza di 20 anni, celebra un compleanno all’insegna del cambiamento con la consapevolezza di guardare alla sostanza e a quello che verrà lasciando da parte le autocelebrazioni.
Tante le novità del 2025 a partire da un nuovo logo, una nuova location e un format ancora più articolato, si perché il congresso si amplia per accogliere cluster tematici che approfondiscono il legame sempre più stretto tra enogastronomia, ospitalità e impresa.
Tra i momenti più attesi, il Main Stage, che ospiterà le voci più autorevoli del settore e gli approfondimenti tematici dedicati a Identità di Formaggio, Identità di Pizza, Identità di Pasta, Identità di Lievitati, Identità Inclusive, Golosi di Identità, Identità Vegetali, Identità di pesce e Identità di farina oltre alle novità come il Salone del Vino e bollicine, la quarta edizione di Bollicine dal Mondo, la Bar Experience, lo Speciale Ospitalità e Cluster Ospitalità, con un focus sulle nuove dinamiche dell’accoglienza e della ristorazione negli hotel di lusso.
«Mai come quest’anno il tema di Identità Golose è azzeccato. Dedicare la ventesima edizione alle Identità Future fotografa perfettamente un momento storico problematico, che obbliga tutti i protagonisti a interrogarsi per evitare problemi economici, politici e sociali e imboccare sentieri che li tengano in perfetta linea di galleggiamento. Non si tratta tanto di creare nuovi piatti e nuove combinazioni, quanto di fare scelte drastiche ed essere sempre presenti a sé stessi. Vent’anni di congressi sono il segno della bontà delle scelte fatte negli anni Zero, quando quasi bastava salire sul palco per catturare l’attenzione di tutti. Dalla seconda edizione in poi abbiamo aperto la manifestazione a tante tematiche più specifiche come, ad esempio, la pasta e la pizza, tutt’ora presenti, nonché il mondo del vino, delle bollicine e del servizio di sala». - Paolo Marchi, Fondatore e curatore di Identità Golose.
«Identità future non vuol dire solamente celebrare vent’anni di grande lavoro, ma realizzare quest’anno una manifestazione piena di novità: un nuovo logo, una nuova e più vasta location dove esprimere contenuti e iniziative delle aziende e dei cluster dedicati ad argomenti che stanno assumendo un sempre maggiore peso specifico, come quello del vino e delle bollicine, della mixology con la ‘Bar Experience’ e soprattutto quello dedicato all’hospitality e al peso crescente dell’offerta gastronomica al suo interno. Oltre a questo, una sempre maggiore attenzione delle principali testate del settore con una presenza davvero imponente di media partnership: TGcom24, La Cucina Italiana, Il Gusto – La Repubblica, Food & Wine Italia, Travel+Leisure Italia, Italia Squisita, Fine Dining Lovers, Reporter Gourmet, Coqtail, Cook.inc, James Magazine, Spirito Di Vino e WineNews». – Claudio Ceroni, Fondatore di Identità Golose e Presidente MAGENTAbureau.
Dai grandi ospiti internazionali alle nuove aree tematiche, che si affiancano a quelle più consolidate, fino alla partecipazione di figure di spicco dell’enogastronomia, della televisione e della cultura: la ventesima edizione si prepara a offrire un congresso che, ancora una volta, rappresenta una bussola per il futuro del settore, celebrando il passato con lo sguardo rivolto all’innovazione.