
Menù del Ristorante Seta di Milano: prezzi, piatti, vini
Quella di Antonio Guida è una cucina classica moderna, poiché usa tecniche francesi internazionali ma prodotto italiano, con punte d'indagine in particolare verso il Sud (Vedi la videoricetta Orecchiette con le Cime di Rapa di Antonio Guida).
Menu
Solo lui, insieme al suo sous chef Federico Dell'Omarino, riesce a inserire i friggitelli del Mezzogiorno con le ostriche e la salsa di Champagne francesi, oppure a fare degli gnocchi con ostriche e la milanesissima cassöela.
È poeta quando abbina le paste sagne tipiche salentine alla trippa di crostacei e lo yuzu giapponese, è internazionale e contemporaneo quando associa il capriolo al mango, al karkadè e alla sangria, è napoleonico quando impreziosisce la lepre à la royale d'origine borghese nelle foreste di caccia di Sologne e Guascogna alla pasta “ruote pazze” di matrice gragnanese/napoletana, è il gioioso interprete della cucina continentale e quella mediterranea quando cucina il fagiano con il mirto, i funghi e le ortiche.
Nella parte tanto amata della pasticceria i suoi occhi vigili ormai si affidano ciecamente a Nicola Di Lena, suo pastry chef da ormai quindici anni: la zucca con cioccolato bianco, salsa al pompelmo e tartufo bianco è foodporn intelligente, rispettoso dei singoli sapori, stagionale e soprattutto acuto nell'esaltare il quintetto dolce-amaro-acidità-umami-salato presente già naturalmente nei singoli ingredienti.
Comfort e creatività, prodotto ed estro, armonia ed effetto: la clientela del Seta torna spesso alla corte di Guida, assaggia tutto perché è sì alta cucina ma sembra anche un menu rassicurante, che coccola cuore e papille. Il tocco pugliese, lombardo, italiano e internazionale di Antonio Guida è unico al mondo, e forse anche più in là.
Menu business lunch: 75 euro
Menu tartufo: 250 euro
Menu degustazione: 130 euro
Menu di vino: 70/90 euro
Alla carta: 95/150 euro
Cucina
Una cucina classica e opulenta, di stampo francese e italiano, fatta di ricerca maniacale dei prodotti e di nuove combinazioni tra ingredienti “ricchi e poveri”. La cucina del Seta ripercorre le orme dello chef di casa, le sue esperienze in Francia e in Italia appunto, quindi un melange perfetto tra gusto e tecniche di cucina. Pesce, selvaggina, spezie e ricordi indelebili di ricette della sua memoria pugliese. Uno dei nuovi monumenti dell'alta cucina italiana.
Carta dei vini
La cantina del Seta al Mandarin Hotel di Milano è composta da 700 etichette su 1400 bottiglie circa. La carta gira in continuazione, è sempre in movimento anche per i vini al bicchiere e Coravin in mescita. Ci sono ovviamente le grandi bottiglie di Bordeaux, Borgogna e Champagne (con una sezione a parte di vignerons), ma è senza dubbio l'Italia la nazione protagonista. C'è la sezione dedicata ai vini naturali e quella ai Pinot nero da tutto il mondo.
Riconoscimenti
2 stelle Michelin
Guida dell'Espresso (4 Cappelli)
Guida Gambero Rosso (3 Forchette)