La brigata di Baiocco
Villa Feltrinelli significa vivere in un servizio continuo: colazioni, ristorante del pranzo, sempre tre persone attive durante la pausa pomeridiana, turni su turni per soddisfare le esigenze della clientela, ristorante bistellato alla sera, che deve gestire i commensali esterni e quelli interni al grand hotel...
Un delirio di professionalità e di clientela esigente. Aiutanti fondamentali di Baiocco sono lo chef di cucina Michele Della Torre e il sous chef Andrea Milani. In sala ci sono altrettanti ragazzi, capitanati dal direttore Peter Eisendle e dal maitre Alessandro Bosco. In pasticceria primeggia la brava e dolce Annalisa Borella.
Il profumo dell'affiatamento di squadra si percepisce ovunque, anche perché alcuni lavorano con Baiocco da 6-7 anni. Aneddoto: durante i colloqui con il futuro nuovo personale, lo chef mostra un monumentale foglio con i “10 comandamenti”. Quelle saranno le regole per vivere e convivere in villa. Rispettandole tutte alla perfezione, Villa Feltrinelli continua a essere il solito posto magnifico da ormai dodici anni.
Un delirio di professionalità e di clientela esigente. Aiutanti fondamentali di Baiocco sono lo chef di cucina Michele Della Torre e il sous chef Andrea Milani. In sala ci sono altrettanti ragazzi, capitanati dal direttore Peter Eisendle e dal maitre Alessandro Bosco. In pasticceria primeggia la brava e dolce Annalisa Borella.
Il profumo dell'affiatamento di squadra si percepisce ovunque, anche perché alcuni lavorano con Baiocco da 6-7 anni. Aneddoto: durante i colloqui con il futuro nuovo personale, lo chef mostra un monumentale foglio con i “10 comandamenti”. Quelle saranno le regole per vivere e convivere in villa. Rispettandole tutte alla perfezione, Villa Feltrinelli continua a essere il solito posto magnifico da ormai dodici anni.