Vi saranno prove di performance e dimostrazioni con alcuni dei modelli di punta della gamma, dall’X 3 alla Burger Machine, offrendo agli esperti del settore l’occasione di vedere all’opera questi forni unici sul mercato e testarne i risultati. Prodotti come l’X-3 che, grazie ai cassetti griglia estraibili lateralmente, risolve ogni problema di sicurezza con standard molto elevati, fornisce massima efficienza operativa, riduce le dispersioni di calore con bassi consumi di carbone, ma soprattutto, con la possibilità di lavorare su cassetti diversi ad altezze diverse e con temperature differenti, garantisce un eccellente livello di flessibilità.
Oltre a questo modello X-Oven metterà all’opera anche la sua Burger Machine, forno a brace con piastra di cottura incorporata ideale per le esigenze della ristorazione dedicata agli hamburger gourmet. La macchina si basa sul concetto di cottura alla brace in camera chiusa e sfrutta il calore generato nella camera stessa sia per cuocere gli alimenti nei cassetti griglia sia per scaldare la piastra di cottura posta al disopra della camera di cottura. Con un unico strumento si risolvono quindi contemporaneamente la cottura della carne, che avviene in modo attento e qualitativo, e la tostatura del pane che non rischia bruciature e non si inzuppa di grassi e residui di cottura. gli ospiti speciali di X-Oven ad iMeat.
Il primo, Simone Fracassi, ambasciatore nel mondo della Chianina IGP e quarta generazione di una famiglia di macellai che opera nel territorio delle Foreste Casentinesi dal 1927, e Simone Curtarelli, 44enne titolare insieme al padre Piercarlo della Storica Macelleria Curtarelli di Castelnuovo Bocca d’Adda (Lodi). Quarta generazione di macellai.