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Vini Santa Margherita Esploratori del Gusto
Un nuovo progetto eno-gastronomico dell'azienda vinicola Santa Margherita. Insieme al Premio letterario un altro importante momento culturale proposto dall'importante azienda fondata da Gaetano Marzotto
Il gruppo vinicolo Santa Margherita presenta “Vini Santa Margherita Esploratori del Gusto”, un originale progetto rivolto all’ampio universo degli appassionati di cibo e di vino.
Con questo progetto Santa Margherita entra in maniera ancora più decisa e mirata nel complesso e affascinante mondo gastronomico con una serie di iniziative delle quali la più rappresentativa è certamente il Concorso Esploratori del Gusto.
Infatti, accanto al consolidato Premio Letterario Santa Margherita, uno dei premi letterari più importanti per migliaia di scrittori esordienti, viene proposto un Premio Eno-gastronomico, aperto agli appassionati e amanti della buona cucina, ai quali sarà chiesto, a partire dagli inizi di maggio sino alla fine di agosto, di proporre una ricetta curiosa e originale in abbinamento al Pinot Grigio Valdadige, vino portabandiera dell’azienda.
Una giuria di esperti, coordinati dai responsabili di ALMA, la prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina Italiana, diretta da Gualtiero Marchesi, selezionerà le creazioni e gli abbinamenti più interessanti.
Anche i ristoratori, attraverso i loro chef e sommelier, avranno la possibilità di esprimere tutta la passione e originalità proponendo, dal 1 aprile al 31 maggio, la loro particolare ricetta in abbinamento a uno dei vini della linea Impronta del Fondatore, linea che esprime l’eccellenza della filosofia enologica di Santa Margherita.
Il giusto riconoscimento per l’impegno sarà la pubblicazione della ricetta, insieme alle informazioni relative al ristorante, nella sezione “Mappa del Gusto” del sito www.santamargherita.com, e in più, per coloro che aderiranno nei giorni 3 e 4 luglio al “Week End degli Esploratori del Gusto”, ossia proporranno agli ospiti del loro ristorante tale abbinamento, vi sarà l’inserimento nella campagna di comunicazione e pubblicità dell’iniziativa su importanti testate nazionali.
Di tale attenzione al mondo gastronomico beneficerà anche il Premio Letterario Santa Margherita, uno dei concorsi più originali nel panorama dei premi letterari italiani, dal momento che i partecipanti saranno chiamati a misurarsi con un racconto non più riguardante solo il vino ma lo stretto rapporto fra nettare di Bacco e cibo in tutte le possibili e personali espressioni.
Santa Margherita è una realtà di eccellenza nel panorama imprenditoriale italiano anche per l’utilizzo all’avanguardia del web 2.0 come strumento didattico, di comunicazione e condivisione. Lo sviluppo del progetto Esploratori del Gusto con le varie iniziative potrà essere quindi costantemente seguito sul sito internet www.santamargherita.com, e con gli altri strumenti quali Facebook e Twitter.
L'azienda vinicola Santa Margherita può vantare una lunga storia, iniziata negli anni ’30 quando l’azienda viene fondata da Gaetano Marzotto, imprenditore illuminato e lungimirante, sia per il progetto di integrazione agricolo-industriale teso alla valorizzazione del territorio triveneto che per la particolare attenzione al rapporto fra monovitigni e territori. La capacità di innovare si è trasferita di generazione in generazione: molte sono le rivoluzioni succedutesi nel tempo, dalla spumantizzazione del Prosecco iniziata nel 1952, quasi vent’anni prima della nascita della Doc, alla “invenzione” del Pinot Grigio come vino bianco a partire dal 1961, alla creazione di vini bianchi di notevole freschezza e aromaticità durante gli anni ’80, sino alla politica di acquisizione delle tenute in importanti aree vinicole italiane.
Con un fatturato consolidato 2009 di 80 milioni di euro, l’Azienda esporta oltre il 56% della propria produzione con una presenza particolarmente significativa in USA, Canada, Germania, Estremo Oriente ed Est Europa.
Santa Margherita è anche una realtà dinamica e al passo con i tempi, particolarmente attiva nell’utilizzo delle nuove forme di comunicazione e nell’impiego del web 2.0., strumento interattivo e di dialogo, per la diffusione della cultura del vino e del bere bene e responsabile. Un plus che le è valso il riconoscimento come migliore sito online, nella classifica “Cantine in web”, redatta da winenews.it, testata di riferimento degli enonauti italiani e degli amanti del buon bere, che ha analizzato più di 2300 siti di cantine e aziende vinicole italiane.