Un percorso di gusto e ricercatezza per un matrimonio dei sensi in omaggio all’Hassler Roma e al suo 125° anniversario e a Roberto E. Wirth, proprietario e General Manager, che ha dedicato 40 anni di attività al suo albergo: questa l’idea di Chef Francesco Apreda che ha creato il menù per la serata del 28 novembre.
Un mix tra i classici della cucina dell’Hassler, rivisitati in chiave moderna, come il cocktail di gamberi in patate novelle e la tartina di polenta, gorgonzola e noci insieme alle creazioni che hanno reso il ristorante stellato Imàgo un punto di riferimento indiscusso, come il risotto cacio pepi e sesami e le capesante impanate e tartufo nero. E poi una dedica speciale a Roberto E. Wirth e alla sua famiglia con piatti come la tartare di manzo, sesamo e mango e la parmigiana di melanzane; a questi si uniranno alcune specialità svizzere, dalla tipica raclette alla torta grigionese, che verranno create da chef giunti a Roma per l’occasione; e per concludere il ricco menù, prelibatezze dolci create dalla pastry chef Simona Piga e sorprese d’effetto per un gran finale.
Fondato nel 1893 da Alberto Hassler, l’albergo appartiene dagli anni venti alla famiglia Wirth ed è divenuto negli anni punto di riferimento d’eccellenza per il turismo d’elite a livello internazionale, grazie anche alla guida di Roberto E. Wirth, proprietario e General Manager, che con l’occasione, celebra i suoi 40 anni di attività dedicati all’Hassler Roma. Recentemente ristrutturato, l’Hassler Roma è riuscito a mantenere il suo stile in perfetto equilibrio tra passato, presente e futuro: iconico, leggendario, incomparabile, sulla sommità della scalinata di piazza di Spagna, uno dei luoghi più suggestivi della Capitale e accanto alla chiesa di Trinità dei Monti, rappresenta una delle più importanti realtà alberghiere nel mondo.
Il Presidente e General Manager Roberto E. Wirth, accoglie personalmente gli ospiti con l’eleganza e lo stile che da sempre hanno contraddistinto la storia dell’albergo. Naturale punto d’incontro dell’elite politica, economica e culturale italiana e straniera, l’Hassler Roma ha avuto il privilegio di accogliere centinaia di personalità internazionali di spicco: la famiglia Kennedy, il Principe Ranieri di Monaco e Grace Kelly, Gabriel Garcia Marquez, Pablo Picasso, Steve Jobs, Tom Cruise, Nicole Kidman, Madonna, Bill Gates, Melanie Griffith, Antonio Banderas, Hugh Grant e George Clooney... sono solo alcuni dei nomi che compaiono sul Libro d’Oro dell’Hotel.
Con le sue 91 camere e suite, tutte arredate e decorate con stili diversi, l’Hassler Roma si propone oggi con un ambiente classico ed elegante dove spiccano anche elementi contemporanei, per un perfetto equilibrio tra passato e presente. Dalle sue camere e terrazze l’Hassler Roma offre panorami unici sulle cupole, i cortili e i tetti dell’intera città. Al sesto piano troneggia il ristorante panoramico stellato Imàgo condotto abilmente dal pluripremiato chef Francesco Apreda, capace di incantare i palati proponendo la sua egregia interpretazione dell’eccellenza gastronomica italiana rivisitata con il suo inconfondibile stile fatto di memoria, ricerca, gusto e immaginazione. Grazie all’alta qualità dei servizi dedicati agli ospiti, l’Hassler Roma è la location più prestigiosa della Capitale e la destinazione preferita dai viaggiatori che esigono solo il meglio.

Un menù stellato per le celebrazioni all'Hassler di Roma
La creatività dello Chef Francesco Apreda nei piatti dedicati all’anniversario dell’albergo di Trinità dei Monti e a Roberto E. Wirth