Lorenzo Barbasetti di Prun (Prometheus_lab, The Tidal Garden) e Luca Zampa (Immorale) con O tempora portano a Milano «la costruzione di un immaginario organolettico, una degustazione di cinque portate vegetariane come esercizio di adattamento a un terreno nuovo, in particolare quello lagunare».
Un modo far conoscere il potenziale edibile delle alofite -piante erbacee in grado di crescere in luoghi salmastri, come la salicornia- anche nel panorama milanese e per tentare di ridefinire le abitudini alimentari dell’uomo.
«Non esiste cibo naturale come non esiste un paesaggio naturale. Entrambi sono frutto della continua e necessaria negoziazione tra natura e cultura. La cucina, ad ogni livello, è terreno di questo negoziato. L’alta cucina in particolare, come succede anche in altri ambiti, è ambiente privilegiato di progettazione e sperimentazione i cui risultati potranno avere poi ricadute ad altri livelli. Come già per altri alimenti, anche per le alofite l’alta cucina si è rivelata idealmente più ricettiva. Tuttavia The Tidal Garden cerca continuamente di infiltrare queste piante nel pasto quotidiano di tutti, rendendole accessibili e approcciabili, superando le iniziali diffidenze» racconta Lorenzo Barbasetti.
Di seguito il menu della serata:
Saor di erbe sapide
Risotto freddo ai pomodori e portulaca di mare
Albicocca con salsa di albicocca fermentata, salicornia e mirtilli rossi
Fiore di zucca ripieno di ricotta e pompia candita, finocchietto di mare candito
Anguria marinata, alla brace laccata con miele di barena
Qui tutte le informazioni per l’evento.
Ph: Daniel Lober
