Chef
Summit Europeo? Ci pensa Carlo Cracco
Ormai è passato un mese, ma il ricordo dello chef Carlo Cracco del Summit dell’Unione Europea è ancora vivo e vegeto. E’ stata un’emozione incredibile cucinare per i 27 capi di governo! Hanno chiesto proprio a lui di cucinare al Consilium di Bruxelles, lui chef ormai rinomato in tutto il mondo grazie al Ristorante Cracco di Milano (www.ristorantecracco.it). Prima un test degustativo dei capi di protocollo, ossia coloro che conoscono bene i gusti dei primi ministri, in base alle loro allergie, intolleranze, culture e financo religioni. Poi il gran giorno, davanti all’emozionante parata dei capi di governo, da Berlusconi a Sarkozy, dal recentemente scomparso presidente polacco Lech Kaczynski a Zapatero: c’erano tutti ad assaggiare i creativi piatti di Carlo Cracco. E cosa hanno mangiato dunque? Nel brillante pranzo di lavoro c’era: Insalata trasparente con acciughe marinate, datteri e asparagi; Filetto di vitello gratinato con capperi e liquirizia, con puré di sedano rapa e carote baby; Millefoglie di pasta fillo con crema alleggerita al pistacchio e ananas. Un pranzo gourmet in un’occasione davvero speciale. Complimenti a Carlo Cracco e alla sua cucina creativa d’Italia.