Epicentro cosmopolita all’incrocio tra comunità culturali a Milano come a New York, Sant Ambroeus porta nel cuore della Ville Lumière il suo modo autentico e inconfondibile di accogliere. Incontro perfetto tra una tradizione milanese senza tempo, una sofisticatezza contemporanea e un melting pot creativo che riflette l’anima di Parigi, questo nuovo indirizzo immaginato da Fabrizio Casiraghi si impone fin da subito come uno dei futuri luoghi simbolo di Saint-Germain-des-Prés, destinato a diventare il punto di riferimento per protagonisti della moda, del design e delle arti.
Idealmente situato all’angolo tra rue Saint-Benoît e rue Guillaume-Apollinaire, a pochi passi dalla chiesa di Saint-Germain-des-Prés, il nuovo locale multifunzionale – 80 coperti – offrirà un servizio continuo, dalla prima mattina fino a tarda sera. Caffè e ristorante insieme, con anche una sala privata e intima al piano inferiore, lo spazio porta a Parigi tutta la convivialità e l’eleganza che hanno reso leggendaria la maison milanese. Una filosofia all-day dining inserita in una posizione strategica, tratto distintivo di Sant Ambroeus che ha saputo imporsi negli Stati Uniti, da New York agli Hamptons.
Sant Ambroeus Paris è destinato a diventare un nuovo punto di incontro per una clientela di habitué e per una comunità di fedelissimi, nel cuore di una Parigi creativa ed effervescente.
«Coltiviamo una visione senza tempo dell’ospitalità, un’atmosfera familiare legata alla tradizione, dove la vita di quartiere è centrale e dove gastronomia e design uniscono personalità provenienti da moda, cultura e arti. In una parola: un luogo dove ci si sente accolti come a casa», afferma Alireza Niroomand, Art Director del brand.
«Coltiviamo una visione senza tempo dell’ospitalità, un’atmosfera familiare legata alla tradizione, dove la vita di quartiere è centrale e dove gastronomia e design uniscono personalità provenienti da moda, cultura e arti. In una parola: un luogo dove ci si sente accolti come a casa», afferma Alireza Niroomand, Art Director del brand.
Un luogo pensato per i parigini e per i visitatori di tutto il mondo
Progettato da Fabrizio Casiraghi, Sant Ambroeus Paris fonde l’eleganza senza tempo dei codici architettonici lombardi con l’energia parigina.
Progettato da Fabrizio Casiraghi, Sant Ambroeus Paris fonde l’eleganza senza tempo dei codici architettonici lombardi con l’energia parigina.
I suoi 280 metri quadrati, caratterizzati da legni scuri che evocano l’allure di un motoscafo Riva, si aprono su un pavimento in mosaico bianco e nero – motivo iconico della maison – arricchito da dettagli parigini esclusivi.
«Il nostro intento era preservare l’anima artistica del quartiere e lo spirito da cabaret del luogo», spiega Casiraghi. «Lo spazio è quasi teatrale, con i suoi diversi livelli e le ringhiere Art nouveau. Abbiamo unito l’anima milanese all’eleganza del vetro Lalique. Sant Ambroeus possiede un’identità visiva forte e un legame profondo con l’arte, che si inserisce perfettamente nel quartiere di gallerie e antiquari di Saint-Germain».
Divani in velluto, luci scultoree e opere selezionate creano un’atmosfera al tempo stesso cinematografica e intima. Accanto al bar, bassorilievi in vetro colorato rappresentano gli skyline di Milano e New York, simbolo dell’essenza cosmopolita della maison. Il risultato è un salotto contemporaneo dove parigini e viaggiatori possono fermarsi a qualsiasi ora.
Una cucina generosa, conviviale e comfort
Aperto tutto il giorno e dotato di una terrazza ideale per vivere l’autentica esperienza del caffè milanese, Sant Ambroeus Paris celebra la cultura italiana del caffè e propone anche un servizio d’asporto - elemento che ha contribuito alla fama internazionale del brand.
Aperto tutto il giorno e dotato di una terrazza ideale per vivere l’autentica esperienza del caffè milanese, Sant Ambroeus Paris celebra la cultura italiana del caffè e propone anche un servizio d’asporto - elemento che ha contribuito alla fama internazionale del brand.
Il coffee bar rende omaggio al trittico sacro espresso–cappuccino–americano, affiancato da tè raffinati, matcha latte e cioccolate calde speciali: Scorzetta d’arancia, Pistacchio e Diamante, un fondente con nocciole e albicocca. Bevande perfette da abbinare a un panino o a un cornetto.
Il menu rende omaggio ai grandi classici della gastronomia milanese - vitello tonnato, ossobuco, cotoletta alla Milanese, risotto alla Milanese - accanto a piatti italiani ispirati sottilmente all’America: pasta, crudi, burger, lobster roll e Caesar salad.
Il menu rende omaggio ai grandi classici della gastronomia milanese - vitello tonnato, ossobuco, cotoletta alla Milanese, risotto alla Milanese - accanto a piatti italiani ispirati sottilmente all’America: pasta, crudi, burger, lobster roll e Caesar salad.
Una cucina generosa, precisa e accogliente, che celebra un’ospitalità autentica fondata sul comfort, sulla generosità e sull’arte del dettaglio. Una filosofia del condividere, in linea con il motto informale della maison: “Welcome Home!"
La cocktail list offre una reinterpretazione sofisticata della mixology classica e contemporanea, usando ingredienti d’eccezione e puntando su equilibrio e purezza aromatica. Articolata in Signatures, Aperitivi e Classics, propone esecuzioni impeccabili - dal Martini al Jalapeño Margarita, dal French 75 all’Espresso Martini e all’Amaretto Sour, un omaggio all’eredità italiana. Il tutto riflette l’eleganza rilassata della cultura italiana del cocktail. La carta dei vini, accuratamente selezionata, celebra le grandi regioni italiane, affiancandole a etichette francesi di pregio e a bottiglie d’eccellenza provenienti da produttori indipendenti di tutto il mondo.
Una storia di famiglia, artigianato e visione internazionale
Radicato nella tradizione milanese dal 1936, Sant Ambroeus approda negli Stati Uniti negli anni ’80, portando l’anima dei caffè milanesi a New York. Grazie all’impulso di Gherardo Guarducci e Dimitri Pauli - oggi proseguito da Gaetano Guarducci, figlio di Gherardo - il brand resta un’istituzione familiare fondata su calore, raffinatezza e cura meticolosa di ogni dettaglio.
«Sant Ambroeus è sempre stato molto più di un’esperienza gastronomica. Incarna un vero stile di vita milanese», afferma Gaetano Guarducci, Managing Partner. «La nostra ambizione è evolvere con coerenza, portando lo spirito di Milano nelle città che ci ispirano. Parigi era una scelta naturale: una capitale dove stile, creatività e ospitalità autentica convergono». Oggi Sant Ambroeus apre un nuovo capitolo, consolidando la sua presenza internazionale senza mai rinunciare alla semplicità raffinata e al calore familiare che ne definiscono l’identità da quasi un secolo. Dopo Aspen e ora Parigi, nuove aperture sono previste a Miami, Los Angeles e Dallas, ampliando l’influenza globale di Sant Ambroeus come istituzione culturale intergenerazionale, al crocevia di città e comunità creative.
Radicato nella tradizione milanese dal 1936, Sant Ambroeus approda negli Stati Uniti negli anni ’80, portando l’anima dei caffè milanesi a New York. Grazie all’impulso di Gherardo Guarducci e Dimitri Pauli - oggi proseguito da Gaetano Guarducci, figlio di Gherardo - il brand resta un’istituzione familiare fondata su calore, raffinatezza e cura meticolosa di ogni dettaglio.
«Sant Ambroeus è sempre stato molto più di un’esperienza gastronomica. Incarna un vero stile di vita milanese», afferma Gaetano Guarducci, Managing Partner. «La nostra ambizione è evolvere con coerenza, portando lo spirito di Milano nelle città che ci ispirano. Parigi era una scelta naturale: una capitale dove stile, creatività e ospitalità autentica convergono». Oggi Sant Ambroeus apre un nuovo capitolo, consolidando la sua presenza internazionale senza mai rinunciare alla semplicità raffinata e al calore familiare che ne definiscono l’identità da quasi un secolo. Dopo Aspen e ora Parigi, nuove aperture sono previste a Miami, Los Angeles e Dallas, ampliando l’influenza globale di Sant Ambroeus come istituzione culturale intergenerazionale, al crocevia di città e comunità creative.
Sant Ambroeus Paris rappresenta una tappa fondamentale: l’espressione senza tempo dell’eleganza milanese nel cuore di Parigi. Un luogo di calore, sofisticazione e appartenenza, pensato come una casa: un rituale quotidiano per gli abitanti del quartiere, una meta per i viaggiatori, un simbolo di ospitalità autentica e duratura.