Sano e Naturale è l’occasione per mettere in scena tutti i momenti del benvivere quotidiano, ovvero del vivere sano e del nutrirsi con cibi naturali. Un evento dedicato ad una nuova ecologia del corpo e della mente che debutta a Milano per fare poi tappa negli spazi Boffi delle principali città del mondo.
C’è un concetto di equilibrio alla base di Sano e Naturale, si parte allora da un’idea di casa, intesa come il posto più amato della nostra vita, lo spazio in cui ci possiamo rifugiare, il luogo in cui rimane la memoria più resistente in mezzo a una quotidianità fatta di continui cambiamenti. Dentro la casa noi possiamo ben-vivere, concetto semplice e immediato e allo stesso tempo arte sublime. Un’ attitudine che si traduce in tanti piccoli gesti quotidiani: scegliere il cibo, cucinare, mangiare, nutrirsi, fare con le mani, prendersi cura di sé, leggere e pensare, fare movimento, riposarsi… E se il cibo che mangiamo è sano, ovvero coltivato nel rispetto del ciclo biologico della natura, se abbiamo cura del nostro corpo, anche noi possiamo raggiungere uno stato di armonia e benessere che ci rende capaci di identificare e realizzare le nostre aspirazioni, di soddisfare i bisogni e di interagire con l’ambiente in modo positivo, pur nel continuo modificarsi della realtà circostante.
Durante gli eventi Sano e Naturale ogni store Boffi diventa il palcoscenico di produttori affini a questa filosofia che va dall’eno-gastronomia, al benessere e cura del corpo, all’arredo, con la “direzione creativa” di uno Chef che non solo cucina, esaltando questi elementi, ma spiega e racconta: ricette da riscoprire, piccoli trucchi e modi virtuosi di vivere oggi la cucina. Tanti contenuti in un contenitore armonico, è proprio in uno spazio come le cucine Boffi che si capisce come il design di luoghi e oggetti dia forma ad una nuova percezione: Naturale è anche Bello come Sano non è necessariamente mortificante per il gusto ma può essere molto Buono.
Animatore e divulgatore della prima serata milanese è stato lo chef stellato Marco Stabile dell’Ora d’Aria, Firenze.