Chef
Sale in cattedra lo chef dell’Alpago Enzo De Prà
Una vera e propria lezione di cucina e di vita quella di Enzo De Prà, grande chef bellunese patron del celebre ristorante Dolada di Pieve d’Alpago, sul tema del trattamento delle materie prime sui fornelli.
Lunedì 24 maggio 2010, un folto gruppo di studenti del corso di Laurea in Scienze dell’Alimentazione ha assistito a una lezione un po’ fuori del comune, guidata da un eccelso professore “honoris causa”, che ha passato la vita sui fornelli e che con le sue abili mani ha scritto molte pagine di storia italiana. Una vera e propria lezione di cucina e di vita quella di Enzo De Prà, grande chef bellunese patron del celebre ristorante Dolada di Pieve d’Alpago – consigliato da tutte le guide, detiene una stella Michelin – sul tema ancora poco esplorato del trattamento delle materie prime sui fornelli. Gli organizzatori dell’evento e i formatori della Facoltà di agraria di Parma hanno pensato bene di offrire agli studenti un incontro con chi per tutta la vita ha dosato sapientemente tecnologia e arti applicate, teoria ed empirica, tecnica e cervello, innovazione e storia. Il maestro ha cominciato dall’uovo, da uno dei cibi più semplici ma per il quale è richiesta una cottura perfetta per non alterarne le qualità. Questo è stato il filo logico che De Prà ha seguito anche nelle spiegazioni successive, dai fritti ai brasati, dai bolliti ai sotto sale, insistendo sull’importanza di conoscere le materie prime, le loro diversità e di essere in grado di cuocerli alla perfezione esaltando diversità di gusto e di consistenza. Durante il suo intervento Enzo De Prà, da grande saggio della cucina italiana, ha sottolineato la ricchezza e la creatività insita nella cucina del nostro paese. Egli ha voluto trasmettere un messaggio ben preciso agli studenti sulla necessità che la sperimentazione debba risultare, alla fine, un percorso che dalla tecnica porta alla tradizione, dall’innovazione alla storia, dal complicato al semplice. Inoltre ha messo in rilievo la bravura di uno chef, che sta nel creare grandi cose dalle piccole e nella conoscenza impeccabile delle materie prime e dei metodi di cottura.