
A dare vita a questo innesto del presente nel passato, del salato nel dolce, in cucina ci sono Leonardo Zanon e Francesco Massenz, già colleghi al ristorante Agli amici di Udine, le cui creazioni vogliono dare forma a un ristorante fine dining di cucina italiana contemporanea. Nella tranquilla campagna veneta tra Padova e Vicenza, i due cuochi con Bocolo, Baccello e Cirmolo, i loro menu di quattro, cinque e sette portate propongono una cucina che gioca col gusto attraverso l’acidità, tra cui si trovano i vegetali del mercato di Este e dell’orto del ristorante, materie prime che ricordano l’influenza delle esperienze nordiche e montane, a riconferma della metafora agreste che non si ferma al concetto ma la si riscopre nella pratica dei piatti. Un esempio? Topinambur, uva fresca e rafano dove acidità e dolcezza si bilanciano bene, così come nei dessert come il Bosco Armeno, realizzato con mandorla armellina e ribes nero.
Un ristorante per chi ama lo stare a tavola e per chi vuole osare con sapori, contrasti e gusti forti, come nel caso dei bottoni di robiola, prugna fermentata e brodo di mele renette.
Non solo piatti davvero interessanti ma anche i vini, la cui scelta è vasta tra le oltre 300 etichette a disposizione, che sono raccontati e consigliati con eleganza e conoscenza da Filippo Caporello.Un ristorante per chi ama lo stare a tavola e per chi vuole osare con sapori, contrasti e gusti forti, come nel caso dei bottoni di robiola, prugna fermentata e brodo di mele renette.
Il ristorante è aperto a pranzo, il sabato e la domenica, e a cena, il venerdi e sabato. Nel secondo caso infatti ci si può fermare in hotel: il pernottamento è offerto a prezzi di favore per poter garantire all’ospite di assaggiare i menu di questi due giovani chef anche alla sera, nel rispetto di ogni norma.
Di Elio Ciconte
Incálmo Ristorante
Viale Rimembranze, 1
35042 Este (PD)
Tel. 0429 176 1472