Prodotti di qualità
Riso e risate per volontariato gourmet
L’Associazione "Quelli del Sabato" di Novara aiuta ragazzi diversamente abili in progetti culturali e gastronomici sulla valorizzazione del riso.
A volte il riso fa bene, ma veramente bene. Soprattutto alle persone meno fortunate di noi.
Il progetto “Fatti una RISata” nasce da un'idea dell'Associazione “Quelli del Sabato”, associazione di volontariato che aiuta persone diversamente abili in progetti di valorizzazione della cultura (cinema, gastronomia, ecc.). Tra i progetti approvati e finanziati dalla Provincia di Novara , all'interno del bando per la “Promozione e la valorizzazione del volontariato”, il progetto “Fatti una RISata” è stato quello di far vivere a ragazzi diversamente abili esperienze formative e di socializzazione, importanti per migliorare capacità cognitive, abilità manuali e relazionali, attraverso un percorso articolato in laboratori sia creativi che produttivi, importanti per lo sviluppo della loro autonomia ed in vista di un loro possibile inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. E il riso è stato lo strumento creativo per stimolare questi ragazzi.
Il progetto ha avuto come protagonisti 15 ragazzi provenienti da diversi comuni della provincia di Novara, facenti parte del gruppo “Quelli del Sabato”. Ragazzi con un'età compresa tra i 20 e 60 anni, entusiasti e desiderosi di mettersi in gioco. Insieme a loro cuochi e collaboratori di alcuni ristoranti questo lavoro ha previsto lo studio delle varie tipologie di riso in commercio attraverso un'analisi attenta del packaging, ottenuta col confronto delle diverse confezioni. Con un'esperienza-gioco sul campo, i ragazzi, divisi in gruppi, hanno visitato punti vendita differenti, con l'obiettivo di acquistare confezioni di riso che meglio rispondessero a criteri di estetica, contenuti, originalità. Obiettivo finale: la condivisione delle scelte e il loro confronto, punto di partenza per pensare al packaging di una nuova linea di risi, personalizzata, unica ed originale.
L'idea finale, creare 16 etichette, una per ogni ragazzo, più una per il gruppo, da abbinare a 16 tipologie di risi differenti, in cui associare caratteristiche personali e proprietà dei prodotti. Attraverso un laboratorio fotografico i ragazzi hanno posato per le immagini da apporre sull'etichette, ed in un laboratorio di comunicazione si sono descritti al fine di costruire un testo da riportare su ogni confezione. La nuova veste grafica associa i loro nomi al claim “Il riso di …”. Un prodotto per una gustosa ricetta. Il pretesto per un'occasione speciale.
Dopo la creazione del packaging della nuova linea di risi si è passati allo studio degli utilizzi del riso in cucina. L'analisi di una ricetta: i modi di preparazione, i tempi, le possibili declinazioni. E dei ricettari: quelli meramente descrittivi, quelli fotografici, quelli monotematici, quelli per bambini. A seguire si è chiesto ai ragazzi di raccogliere ricette tradizionali a base di riso (preparate in famiglia, da amici) o inventate da loro, piatti dei desideri, ancora da sperimentare. E poi … tutti ai fornelli.
Info, sorrisi e ricettario al link: http://www.fattiunarisata.it/risi-ricette-ristoranti/fattiunarisata.nsf/ricette