Un altro concreto ed estremamente simbolico gesto di solidarietà arriva da Autem* in Porta Romana, dove lo chef Luca Natalini contribuisce alla causa donando 2 euro per ogni bottiglia di acqua ordinata dai suoi commensali.
E ancora, Accursio Craparo, soprannominato il “cuoco delle due Sicilie”, nella sua Osteria Radici di Modica ha eletto a piatto solidale il “Macco di Fave con polpo arrosto e finocchietto selvatico”, tra le proposte più richieste della sua cucina contadina tradizionale.
Infine, Pierre Alexis 1877, ristorante punto di riferimento per la cucina gourmet di Courmayeur e della Valle d’Aosta, dedica alla campagna il menù degustazione a base di ingredienti stagionali, sapori del territorio ed erbe spontanee, raccolte personalmente dallo chef e patron Stefano Alessandro Marchetto.
"Ristoranti contro la Fame" dimostra che anche una semplice cena può garantire cibo a numerose famiglie in difficoltà in Italia e nel mondo. Abbracciamo allora tutti insieme questa importante causa nel segno del diritto universale alla corretta nutrizione e sicurezza alimentare, scegliendo i ristoranti aderenti alla campagna di Azione contro la Fame.