La partenership con la società che importa e distribuisce prodotti alimentari italiani e asiatici, controllata da Luciano Previtera e Michele Mirotto, è alla base dell’iniziativa intrapresa dallo chef Theo Penati, terza generazione della famiglia che conduce dal 1940 il ristorante stellato di Viganò Brianza (Lecco), che nei prossimi mesi si dividerà tra Italia e Sudafrica per creare le condizioni che gli permetteranno poi di gestire non solo l’insegna principale all’interno di Villa 47, ma anche il cocktail bar Seta, dove alle preparazioni dei cocktail si accompagnerà una proposta di cucina fusion tra ricette italiane e ingredienti asiatici importati da Rialto Food.
“La strategia adora il vuoto”. Esordisce con questa frase, di ispirazione orientale, lo chef brianzolo per spiegare i motivi della scelta sudafricana. “I miei colleghi puntano generalmente su Londra, Dubai, Singapore e altre città internazionali. In Sudafrica non c’è nemmeno la guida Michelin e questa circostanza lo rende poco attraente per uno chef che punta a riconoscimenti di prestigio. Ma io sono convinto che l’assenza di un certo tipo di ristorazione, accompagnata dalla presenza di un certo appetito, rendano l’investimento quanto mai interessante”.
L’offerta di Villa 47 è completata da La Locanda, ristorante di proprietà di Rialto Food.
Ristoranti
Pierino Penati apre a Città del Capo
Pierino Penati apre il suo primo ristorante all’estero e lo fa in una piazza abbastanza inusuale per la ristorazione di alta qualità. Si tratta di Città del Capo, dove il 7 settembre sarà inaugurato Pierino Penati Cape Town, all’interno di Villa 47, struttura di proprietà di Rialto Food.