E' passata da poco la Pasqua e ancora mi sovviene al palato il gusto del dolce primaverile del pasticciere Massimo Vitali del "Forno Vitali" a Cesenatico.
Questo brillante e scatenato manipolatore di farine è un amante del lievito madre e ha sdoganato l'idea di realizzare lievitati tutto l'anno, spinto dalla passione di curare il suo lievito tutto l'anno (per questo produce panettone per l'intera estate).
Questa pagnotta pasquale romagnola è un prodotto tipico delle valli del Savio e del Rubicone e nasce come lievitato leggermente dolce aromatizzato con semi di anice e uva passa. Famosa è quella di Sarsina, ma in questo caso la lievitazione è mista (lievito di birra e lievito madre).
Questo dolce di Massimo Vitali invece è molto simile a un pane leggermente dolce e la sua interpretazione nasce da una evoluzione del panettone vero e proprio: stessi processi ma semplicemente più 'light' con anice stellato, burro e tante uova.
Ormai sono passati molti giorni da Pasqua, ma ancora vivo il ricordo di questo storico, leggero e buonissimo lievitato di Massimo Vitali!
Ricordatevi di lui quando arriverà Natale (in agosto).