Un progetto nato dalla forte sinergia con Emanuele Lanteri, proprietario dell’immobile, che testimonia la volontà di investire sul verbanese per rendere sempre di più l’offerta culinaria del territorio un’esperienza culturale a tutti gli effetti.
Come afferma lo chef: “Credo in questo territorio, ora più che mai. Sono sicuro che nel prossimo periodo il potenziale turistico del Lago Maggiore esploderà. Sono estremamente felice di iniziare questa nuova avventura, di tornare nel mio territorio ed entrare a far parte della comunità dell’Isola dei Pescatori portando tutta la mia esperienza nella ristorazione e il mio ‘spirito d’acqua dolce".
La proposta gastronomica prevederà differenti percorsi gastronomici per scoprire i sapori più tipici della zona, da gustare nella semplicità delle ricette tradizionali o nelle reinterpretazioni ricercate e contemporanee, una linea che si intreccia con il progetto Gente di Lago e di Fiume che lo chef Sacco porta avanti da tre anni per la tutela degli ecosistemi lacustri e fluviali che si impegna per tramandarne le conoscenze mettendo a sistema le competenze della comunità.