La Coupe du Monde de la Pâtisserie, la più prestigiosa delle competizioni internazionali di pasticceria, nasce nel 1989 per volontà del MOF Gabriel Paillasson con l’intento di promuovere e valorizzare la professionalità della pasticceria, ed è ad oggi il premio più ambito e difficile da conquistare.
Il concorso, che solitamente si svolge in Gennaio, quest’anno è andato in scena in settembre, come sempre a Lione presso il Sirha, tingendosi di altrettante novità: a partire dal direttivo, presieduto da Pierre Hermé (coadiuvato da Claire Heitzler e Frédéric Cassel come vice presidenti), e da un Comitato Internazionale interamente rinnovato.
Afferma Pierre Hermé: “Ecco perché ho scelto pastry chef, maestri cioccolatieri e gelatieri che incarnassero la dimensione contemporanea della nostra professione, la sua universalità.
Un comitato tutto al maschile non sarebbe più stato in linea con l'effettiva realtà della professione; il nostro ruolo è cambiato molto negli ultimi anni e la percezione del pubblico, nonché il suo entusiasmo, ha contribuito a dargli uno status diverso - e prosegue- ha un ruolo fondamentale nella transizione del settore: deve preservare la sua essenza – gusto, piacere, amore per il buon cibo – e nel contempo mettere in campo azioni concrete per l'ambiente ed il pianeta. La Coupe du monde è quindi un momento molto speciale, sia per la trasmissione dei valori che per la mobilitazione intergenerazionale”.