Tra le ricette della tradizione, lo chef Christian Milone ci presenta quella di un primo piatto immancabile sulle tavole piemontesi: il plin, interpretato secondo l’ottica gourmande.
Oggi parliamo di ricette della tradizione, seppur sempre rivisitate da un grande chef del nostro Paese:
Christian Milone, giovane asso a capo della cucina della
Trattoria Zappatori a Pinerolo (CN). Christian ci spiega come ha riadattato la ricetta del
plin, agnolotto tipico del cuneese. In dialetto piemontese il
plin è il pizzicotto, da questo termine deriva il nome di questa pasta all'uovo ripiena di carne arrosto: il
plin è il pizzicotto che viene dato alla pasta.
Ricette alta cucina: “Plin alle erbe”
Pasta fresca all'uovo:
- 800g tuorlo d'uovo
- 800g farina
- 200g semola rimacinata
Confezionare la pasta nel modo classico.
Ripieno della pasta:
- 500g di Seiras bene asciutto (ricotta di mucca stagionata nel fieno)
- 50g amaretti sbriciolati
- 5 pizzichi di sale
Confezionare i classici agnolotti del plin chiudendoli a uno a uno pizzicandoli tra le due dita. Cuocere la pasta in una soluzione di acqua con sale al 5% e zucchero al 10%.
Servire su un piatto piano con tutte le erbe aromatiche di stagione (acetosa, acetosella, abrotano, santolina, incenso, melissa, origano, menta, menta canfora, basilico al limone, erba cedrina, finocchietto, stevia ecc).
Servire con a parte un distillato di succo di zenzero fresco ottenuto dalla distillazione a bassa temperatura di un centrifugato di zenzero al naturale.