Il menù del Bistrot, sempre firmato da Fabrizio Tesse, già Chef de la Pista, ha come punto focale la semplicità, senza però escludere la creatività e la sperimentazione che caratterizzano anche la proposta culinaria della casa madre. Lo chef parte da materie prime piemontesi e liguri, per poi declinarle in chiave locale, per creare un viaggio in grado di suscitare l’emozione dei ricordi in chi conosce e vive la città, ma anche in grado di raccontare Torino a chi vi arriva per la prima volta.
Sfogliando la carta si trovano sapori perduti come la mesciua, una zuppa di legumi e farro, piatto molto povero della tradizione ligure, alternati ad altri più tradizionali come il vitello tonnato e il baccalà.
Particolare attenzione è prestata alla proposta dei dolci à la carte, firmati dalla pastry chef di Gerla 1927 Evi Polliotto.
A completare l’offerta Food & Beverage, il Bar di La Pista Bistrot offre una pregiata selezione di vini locali e un’ampia proposta di spirits.
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