Il nuovo concept del ristorante, è chiaro sin dal nome, qualcosa di piccolo, intimo ed esclusivo dove nulla è lasciato al caso e ogni elemento è curato nel dettaglio, dalla imponente cucina a vista che Perbellini definisce “il nostro palcoscenico teatrale”, alla scelta dei coperti (tra i 20-24 coperti) e menu.
«Cercavo il posto adatto per tradurre un concetto che se si pensa è semplice: a casa gli ospiti non sono “separati” da chi cucina per loro», aveva anticipato alla presentazione del suo libro lo chef, che è abituato anche ai grandi numeri di una metropoli internazionale come Hong Kong. Ma infine la voglia di far rivivere un angolo storico di Verona ha prevalso nella scelta del luogo, ed ecco che Casa Perbellini prende il posto della celebre enoteca “Al Mascaron”, un luogo in cui il cliente potrà ritrovare i sapori di casa.
Una sfida nel segno dell’innovazione e della qualità che lo chef veronese, dopo l'abbandono dello storico locale di Isola Rizza, affronta con la sua brigata: il sous chef Giacomo Sacchetto, la responsabile di sala Barbara Manoni e un team di giovani professionisti .
Tre i tipi di menu: “Il Veloce di Casa Perbellini" con una selezione dei piatti che lo chef considera le sue pietre miliari e accoppiamenti di vini a un prezzo competitivo, servito esclusivamente dalle 19.00 alle 20.45.
Dalle 20.45, invece altre due proposte: un percorso di degustazione più articolato e un menù a soggetto, che dà all’ospite la possibilità di scegliere due ingredienti su quattro, che si ritroveranno in due dei piatti che gli verranno serviti.
Novità e ricerca anche sul fronte dei vini. Nella suggestiva cantina di epoca romanica, infatti, si troveranno 50 grandi etichette italiane e 100 internazionali, con alcune rarità assolute, che Perbellini e il sommelier Andrea Salvatori, già all’Enoteca Pinchiorri di Firenze, hanno scelto “tra quelli che amiamo di più”, divertendosi a fare scouting in giro per l’Europa.
Ristoranti
La nuova "Casa" di Giancarlo Perbellini
Il pluristellato chef ha inaugurato ieri a Verona "Casa Perbellini".Il locale di piazza San Zeno 16 è il distillato della filosofia gastronomica del grande chef.