Varcare la soglia di un albergo a cinque stelle è sicuramente d’impatto, se poi la si varca per arrivare a sedersi al tavolo di un ristorante stellato si crea quasi un’ansia da prestazione.
La sensazione che si potrebbe pensare di provare trovandosi dinnanzi a cotanto tripudio di stelle – gourmet e non – è più o meno questa. Ma realtà e immaginazione divergono e la sensazione che si ha mangiando al ristorante ‘Il Palagio’ ne è la conferma.
L’atmosfera intima, mascherata da un formalismo solo apparente, si svela sommessamente non appena ci si siede a tavola, rivelando le sue note inaspettatamente più vere e genuine, legate all’affabilità dell’accoglienza, all’atmosfera velatamente informale e senza dubbio avvolgente. Un’atmosfera garbata e leggera, che riflette in sala l’armonia dell’esperienza sensoriale che il gusto, di lì a poco, saprà regalarti.
È Vito Mollica, chef stellato di origini lucane, a firmare con piglio deciso ma di gran classe le creazioni del ristorante gourmet dell’hotel Four Season di Firenze.
Una cucina autentica e concreta, uno stile culinario che ricerca e trova la sua identità nella definizione del sapore, nella linearità del concetto e nell’equilibrio dell’insieme. Piatti diretti e sinceri, che con raffinato garbo ed eleganza vogliono parlar chiaro al palato, senza la mera illusione di dover sconvolgere, ma con il concreto obiettivo di avvolgerti e regalarti quella piacevole, unica, tanto semplice, ma al contempo rara e complessa, sensazione di mangiar ‘bene’.
Sapori ben definiti, ingredienti sempre riconoscibili, uniti in un bilanciamento armonico e in un aspetto elegante sono il marchio di garanzia dei piatti dello chef, che trovano origine e ispirazione talvolta dalla tradizione e talvolta dalla stagionalità delle materie prime. Un’identità culinaria capace di racchiudere contemporaneamente una molteplicità di sfaccettature: equilibrio, armonia, raffinatezza, semplicità, autenticità, complessità, intensità e, soprattutto, un gusto pieno, ricco, intenso e godibile.
RICETTA DELLE LINGUINE “BENEDETTO CAVALIERI” CON AGLIO, BURRO, PEPERONCINO, CRUDO DI SCAMPI E COLATURA DI ALICI DI CETARA.
Ingredienti per 4 persone:
320 g di Linguine Benedetto Cavalieri
60 g di burro francese
1 spicchio d’aglio tritato
½ peperoncino fresco senza semi tagliato a lamelle
Code di scampi freschi sgusciati
20 ml. Colatura di Alici di Cetara
25 ml. olio extra vergine d’oliva
10 g di erba cipollina tagliata sottile
Preparazione:
Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua salata e versarvi le linguine.
Mentre la pasta cuoce, preparare la salsa facendo soffriggere, in una padella capiente, l’aglio con l’olio e il peperoncino fresco.
Bagnate con acqua non salata e fate evaporare per qualche minuto.
A cottura quasi ultimata delle linguine, scolatele e versatele nell’olio aromatizzato con aglio e peperoncino. Mantecate aggiungendo il burro francese, la colatura di alici e l’erba cipollina tagliata sottile.
Impiattate le linguine guarnendo ogni piatto con la coda di scampo cruda e servite immediatamente.