Con il loro nuovo libro Tania Mauri e Luciana Squadrilli fanno il punto su questo percorso di crescita e rendono ufficiale la forte presenza della pizza nel panorama della cucina d’autore, anche grazie alle immagini di Alessandra Farinelli.
Dal Piemonte alla Sardegna, le autrici individuano le dieci realtà più rappresentative, quelle in cui, grazie al lavoro del pizzaiolo, la pizza sa farsi ambasciatrice delle eccellenze gastronomiche e del lavoro degli artigiani del luogo. Per ciascuna hanno raccontato la storia del locale e del contesto in cui si inserisce, mostrato i gesti e dato lo spazio alle idee dei pizzaioli e alla rete che hanno saputo creare con altre realtà locali, raccolto la ricetta di una pizza emblematica.
Queste le pizzerie protagoniste: “Bontà per tutti” di Stefano Viola a Santo Stefano Balbo (CN). “I Tigli” di Simone Padoan a San Bonifacio (VR), “’O Fiore Mio” di Matteo Tambini e Davide Fiorentini a Faenza, “Percorsi di gusto” di Marzia Buzzanza a L’Aquila, “Tonda” di Stefano Callegari a Roma, “Pepe in Grani” di Franco Pepe a Caiazzo (ME), “La Notizia” di Enzo Coccia a Napoli, “Grotto Pizzeria Castello” Di Angelo Rumolo a Caggiano (SA), “Fandango” di Salvatore Gatta a Scalera (PZ), “Pizzeria Bosco” di Massimo Bosco a Tempio Pausania (OT).