La bella e buona Fiera del Tartufo d’Alba 2010

Sono passati ottant’anni dalla prima Fiera del Tartufo ad Alba ma la potenza con cui il pubblico risponde ogni anno è sempre la stessa. Dal 9 ottobre al 14 novembre 2010 in particolare, l’amore per il bianco tartufo d’Alba è sempre appassionato e ricercato fino alle sue ultime fragranze. Ma anche il contesto tutto della Sagra del Tartufo, Alba, gli abitanti, i cani da tartufo, i prodotti d’eccellenza a base di tartufo sono piacevoli elementi di questo mondo del sottobosco. Ma la Festa del Tartufo Bianco ad Alba è molto più di una ricorrenza: è la sintesi stessa dell’albesità, racchiusa nel suo “diamante grigio”. Il logo studiato per l’edizione 2010, l’ottantesima appunto, la dice tutta. Il numero 80 è stampato in grande, perché si possa ricordare, il verde di cui è colorato rappresenta il bosco di Langa e Roero, e rilancia il tema dell’ambiente, cioè l’importanza dell’ecosistema per la sopravvivenza del Bianco Tartufo d’Alba e la necessità di tutelare la biodiversità. Ma c’è di più, per chi sa guardare. Ci sono, e non a caso, i colori della bandiera italiana. E si leggono come un inno nazionale, cantato all’unisono per un grande, il Tuber magnatum Pico, da 80 anni ambasciatore di Alba nel mondo. La Sagra del Tartufo ad Alba, la Festa del Tartufo ad Alba oppure la vera Fiera del Tartufo ad Alba: chiamatela come volete, l’importante è assaggiare il mitologico (o misologico?) frutto della terra più buono della Terra! Info e programma dettagliato: www.fieradeltartufo.org